Con la maglia dell’Atalanta, nel 2016, beffò il Napoli. A luglio potrà allenarsi con Patrizio Oliva, come fece Inler. Intanto, a marzo, sarà al San Paolo da avversario

Andrea Petagna è ufficialmente un calciatore del Napoli. Arriverà il primo luglio. La Spal ha deciso di non privarsene nella lotta alla salvezza. L’operazione è stata chiusa sulla base di 16,5 milioni più 3 circa di bonus. Petagna ha firmato un contratto di 4 anni a 1,8 milioni a stagione.
Ieri ha effettuato le visite mediche a Villa Stuart, che il Corriere dello Sport definisce “lunghe e capillari”, durate quattro ore. Poi, per festeggiare, un caffè.
Coincidenza vuole che le strade del calciatore e del Napoli si siano già incrociate in passato. Il 2 ottobre 2016, in Atalanta-Napoli, fu proprio suo il gol della vittoria dei bergamaschi, al 9’. Beffò sia Koulibaly che Maksimovic.
Compirà 25 anni il 30 giugno, proprio alla vigilia della sua partenza per Napoli.
Il 14 marzo, intanto, giocherà al San Paolo, ancora da avversario.
“Cresciuto nel settore giovanile del Milan nel mito di Ibrahimovic, imprenditore nel campo della ristorazione insieme con il suo grande amico rapper Sfera Ebbasta, Petagna è un appassionato di boxe. D’estate si allena con un professionista, a Napoli potrebbe lavorare con il mitico Patrizio Oliva, oro olimpico a Mosca 1980 e poi campione del mondo dei superleggeri Wba nel 1986, come fece lo svizzero Inler qualche anno fa”.
Le sue parole sono state queste:
“Corono un sogno, quello di giocare in un grande club, ricco di storia e passione. Sono pronto per questa nuova sfida, darò tutto me stesso per ricambiare la fiducia del Napoli e dei suoi tifosi. Prima però c’è una missione da portare a termine con la Spal”.