Sconcerti: “Il Napoli è la squadra che ha deluso di più nel 2019”

Intervista a Calciomercatoweb: "Era partito per vincere lo scudetto o comunque si era candidato ad antagonista della Juventus. Invece ora è lontano da tutto"

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Calciomercatoweb.com intervista Mario Sconcerti. Il giornalista del Corriere della Sera fa una sorta di bilancio di fine anno, con tanto di pronostici per il 2020.

Squadra rivelazione è stata, per Sconcerti, l’Atalanta.

“Il 2019 è stato l’anno della sua definitiva affermazione. Il terzo posto nello scorso campionato è stato straordinario, così come la qualificazione agli ottavi di Champions League, nonostante l’infortunio di Zapata nel momento decisivo”.

Allenatore dell’anno Gasperini, l’italiano che si è imposto più degli altri Barella.

“Il passaggio dal Cagliari all’Inter ha alzato il suo livello, è un punto fermo della nazionale e crescerà ancora”.

Il Napoli viene chiamato in causa in negativo. Per Sconcerti è la squadra che ha deluso di più

“Il Napoli, era partito per vincere lo scudetto o comunque si era candidato ad antagonista della Juventus. Invece ora è lontano da tutto”.

Il giornalista ha commentato i nuovi arrivi in Serie A, da Ibra a Friedkin. Sullo svedese:

“Sposta molto, non tanto e non solo per come giocherà e per quello che sa fare in campo; ma per il fatto di esserci. Ibrahimovic è necessario ad una squadra «carina» e giovane come il Milan. Aiuterà tutti a crescere, è il leader che mancava”.

Sul texano prossimo presidente della Roma:

«Non mi sono ancora fatto un’idea chiara sulle reali intenzioni di Friedkin. Oggi si può dire che la sua potenza economica è la stessa di Rocco Commisso, probabilmente minore di quella di Joey Saputo, l’italocanadese che da cinque anni è a Bologna. Mi chiedi cosa devono aspettarsi i romanisti, possiamo dire che gli americani non sono gli sceicchi arabi che spendono soldi non loro. Gli americani investono, ma spendono con molta cautela, come hanno dimostrato gli anni di James Pallotta a Roma. Pallotta è stato il primo presidente non mecenate; ha venduto molto, ma da un punto di vista tecnico ha portato la Roma a stabilizzarsi tra il terzo e il quarto posto nella nostra Serie A”.

Infine le percentuali per lo scudetto, equamente distribuite.

“E’ una corsa a tre. Al momento direi 35% Juventus, 35% Inter e 30% Lazio”.

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