Via Mertens e Callejon, ma non a parametro zero. E poi bisognerà riflettere sul futuro di Koulibaly, Allan, Fabian e Insigne

Sul Corriere dello Sport i movimenti del Napoli sul mercato di gennaio.
“un esterno basso di sinistra, un centrocampista che sappia fungere da regista e semmai, fosse possibile, anche una punta che poi raccolga l’eredità pesante”
Il resto avverrà a giugno
“ non si resterà stupiti d’una rivoluzione che ormai è annunciata, da un bel po’”.
Il club è già al lavoro
Se dalla Cina verrà davvero un’offerta in tempi brevi, il Napoli libererà Callejon e Mertens, ma non a parametro zero
“questa è un’ipotesi percorribile soltanto in estate, a contratto scaduto, ma adesso, come per Hamsik nella passata stagione, bisognerà presentarsi con un’offerta”
Per Koulibaly la società non è disposta a cedere: il valore è sempre 108 milioni, quelli che il Manchester United aveva messo sul tavolo. Si ripartirà da quelli senza fare troppi sconti
“sapendo anzi che anche il City – nonostante lo sgarbo subito per Jorgino – è intenzionato a sondare il terreno, per cogliere le reazioni di De Laurentiis”.
Allan, invece, che a gennaio scorso valeva 80 milioni,
“verrà considerato secondo le indicazioni del mercato e resterà comunque sedotto dall’idea del Psg, che sta lì, osserva”
Ma anche altre bandiere andranno via se ce ne saranno le condizioni. A partire da Insigne
“sa ch’esista la possibilità di doversi congedare senza che poi nessuno, né lui né il Napoli, si strappino i capelli”.
Anche il contratto di Hysaj è in scadenza
“per evitare di perderlo conviene concentrarsi subito, nel prossimo semestre”
C’è poi il nodo Fabian
“i trenta milioni pagati un anno e mezzo fa sono già cresciuti e sufficientemente moltiplicati e il Napoli non si sottrarrà alle sollecitazioni, né a quelle del Real madrid e del Barcellona, neanche a quelle del Manchester City che sta nell’ombra e aspetta”