La telefonata con Nedved e la cena: la Juve chiude la “crisi” Ronaldo a tarallucci e vino

Su Tuttosport: Cr7 ha molto apprezzato la chiamata del vicepresidente. E per chiarire con i compagni porterà tutti a cena, forse già domani

La società Juventus non c'è più

Quando si mangia non si parla. Se poi sono tarallucci e vino, le chiacchiere stanno a zero. La piccola “crisi” Ronaldo, già rimpicciolitasi nei giorni scorsi, è totalmente rientrata grazie alla gestione accorta della comunicazione Juventus.

Cristiano Ronaldo, dopo una frecciatina in Nazionale, quel che aveva da dire lo ha detto a telefono con Nedved, Ai compagni di squadra invece offrirà una cena, per scusarsi della reazione al cambio con Dybala contro il Milan. “La macchina organizzativa – scrive oggi Tuttosport – si è già attivata informalmente. Potrebbe essere domani sera o giovedì, quando arriverà a Torino anche Juan Cuadrado, con una piccola possibilità che proprio per via dei rientri post nazionali il cenone venga posticipato alla prossima settimana, magari dopo la partita di Champions contro l’Atletico”.

Una lezione di dissimulazione comunicativa. Tutto tenuto sottotraccia il più possibile. Con la parola fine alle polemiche – dopo un tattico dietro front dal ritiro della nazionale portoghese (“E’ vero, sto giocando da infortunato”) – messa in una telefonata tra Ronaldo e Pavel Nedved. Una chiamata che – scrive ancora Tuttosport – Cr7 ha molto apprezzato: “Ha un bellissimo rapporto con l’ex campione ceco. Più che un confronto,  una chiacchierata molto cordiale tra due persone che, pur avendo ruoli diversi, hanno la stessa visione del calcio e su come vivere la professione di calciatore. Tra i due c’è un gran feeling e ottimo è anche il rapporto tra il fenomeno portoghese, il presidente  Andrea Agnelli e il responsabile dell’area sport Fabio Paratici”.

Rapporti ottimi, con tutti. Gran feeling. A cena coi compagni. Tutto finito, crisi rientrata senza drammi. Lezione finita.

 

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