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Mattino: Ibrahimovic a Napoli non potrebbe mai raggiungere i 28 milioni che guadagna in Mls

Nonostante il gradimento di Ibra per Napoli, Ancelotti e De Laurentiis sono consapevoli che la priorità dello svedese e restare a Los Angeles

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«Hola Espana! I’m coming back» è il nuovo slogan di Zlatan Ibrahimovic, dopo aver raccontato di Maradona e della sua voglia di provare un’avventura al Napoli, il campione svedese parla anche della Spagna. ma è evidente, come sottolinea il Mattino di oggi, che le sue intenzioni siano tutt’altre.
Ibra vuole restare a Los Angeles, perché sa bene che solo in Mls può. grazie agli introiti delle sponsorizzazioni, arrivare a guadagnare 28 milioni a stagione. Un traguardo che sarebbe impossibile in Europa e ancor meno al Napoli considerando le regole sugli ingaggi di De Laurentiis e la sua politica sui diritti d’immagine.
E anche se le sue parole hanno aperto un acceso dibattito in città, supportato dalle parole di Ancelotti e De Laurentiis che hanno aperto le porte ad Ibra,

Il Napoli è consapevole delle priorità di Ibra rivolte al rinnovo in Mls, in quello che è il campionato statunitense. C’è la consapevolezza, però, anche del gradimento per la destinazione partenopea, con Ibra che ben conosce il salary cap di De Laurentiis: le cifre in azzurro non potrebbero essere quelle percepite in California.

Tutto questo non significa ovviamente che Ancelotti non sia consapevole di cosa potrebbe significare avere lo svedese in squadra

Ibra diventa importante anche come motore motivazionale, come esempio di chi sa come si vince: lo svedese in carriera ha messo in bacheca qualcosa come 35 trofei di squadra tra Ajax, Inter, Barcellona, Milan e Manchester United.

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