La battuta di Gene Gnocchi, gli epiteti di Trezeguet ai poliziotti, Sacchi che consigli a Sarri di sorridere e il ritorno dell’ex presidente del Cagliari (ora al Brescia)

Le parole da ricordare di oggi 19 luglio
Sono di ieri, ma non si possono non riportare gli apprezzamenti che David Trezeguet ha urlato contro i poliziotti che lo hanno fermato a Torino per guida in stato di ebrezza.
“Pezzenti”, “poveracci, non guadagnate nemmeno duemila euro”, “sfigati”, “concha tu madre”
Le riporta Libero commentando che oltre al ritiro della patente l’ex giocatore della Juve si è beccato anche una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale
Sarri sorridi
Commenta invece oggi Arrigo Sacchi sulla Gazzetta la (a dir lui) difficile avventura che ha intrapreso Maurizio Sarri alla Juve. L’ex tecnico è certo delle abilità tecnico tattiche di Sarri che non avrà problemi a gestire la squadra e ottenere risultati. Un solo consiglio per il toscano
Forse nelle interviste dovrebbe sorridere di più ed essere meno polemico,
Una doppia frecciata o forse un consiglio di cuore per un collega, chissà.
Chiedere scusa dopo un fallo
Un guru, un condottiero, il presidente, parla Silvio Berlusconi del suo Monza. E lo fa con il consueto che lo contraddistingue.
«Giocatori che chiedano scusa dopo un fallo, che si rivolgano all’arbitro con gentilezza. Che concedano autografi leggibili e facciano foto in cui dalla gestualità si capisca la vicinanza ai tifosi».
Lapidario Gene Gnocchi sulla Gazzetta per Gonzalo Higuain
Mercato. Gonzalo Higuain apre al trasferimento alla Roma: «Ci vado appena è pronto il nuovo stadio
Chissà se Pallotta se lo farà tradurre
Intervista del presidente del Brescia a Carlo Laudisa, alla Gazzetta dello Sport
“Sono tornato in Lega e ho visto tanti volti nuovi, ma soprattutto ho trovato pochi proprietari e tanti stipendiati che spendono i soldi di altri”
La lista dei soggetti a cui probabilmente si riferisce sarebbe troppo lunga da riportare. Riportiamo l’eccezione: De Laurentiis