La decisione di non farlo scendere in campo contro l’Atalanta appare come un avvertimento, “il Napoli può fare a meno del suo talento”

Grande omaggio a Claudio Baglio per la prima pagina del Corriere dello Sport nel parallelo tra Insigne e Icardi.
Non ci sono verità assolute, come scrive Antonio Giordano, ma spifferi e sensazioni. Non abbiamo conferme sul futuro, ma possiamo presagirlo.
La certezza è che
“non è semplice vivere da Insigne e non lo è neppure dover essere Ancelotti, né De Laurentiis”
La crepa tra l’attaccante e i tifosi si è creata, ne sono segno i fischi, ma anche quella con l’allenatore. E così la decisione di non farlo scendere in campo contro l’Atalanta appare come un avvertimento, il Napoli può fare a meno del suo talento
Insigne in panchina, con l’Atalanta, e per novanta minuti, non è solo un’esigenza del turn-over, proprio ora che la compressione tra appuntamenti a distanza ravvicinata è svanita, ma è una legittima scelta dell’allenatore di avere un’Idea più ampia, più varia, più alternativa: e dunque, significa anche altro, che per esempio esistono strade parallele, non necessariamente e non obbligatoriamente riconducibili al talento più sfarzoso e all’uomo-simbolo del Napoli.