Corbo: “Ancelotti non si pente di essere in sintonia con De Laurentiis, si rischia il gelo dei tifosi”
Su Repubblica l'editorialista scrive: “Ci vuol coraggio ad allinearsi con la società, si rischia il gelo della tifoseria. Il calcio è il mondo dei sogni”

Antonio Corbo su Repubblica Napoli pone l’accento sull’allenatore del Napoli e sulle sue verità. Non accenna all’episodio di Callejon, si riferisce solo al clima di tensione e di critica che è sfociato ieri con l’ennesimo striscione contro De Laurentiis e Ancelotti. Il giornalista parla di colpe del mister nel mercato invernale che con Giuntoli lascia andare frettolosamente giocatori come Hamsik e Rog. E si sofferma sull’atteggiamento di Ancelotti, definisce la sua una reazione virile (agli striscioni).
È il primo allenatore in aperta sintonia con il presidente, non se ne pente. Godevano di grande popolarità invece Mazzarri, un po’ Benitez, molto Sarri perché erano considerati come antagonisti di Aurelio De Laurentiis. Ci vuol coraggio ad allinearsi con la società, si rischia il gelo della tifoseria.
Se non sono da tarare gli apparecchi, è meglio forse cambiare gli allenamenti. Anche questo deve entrare nel progetto 2020