De Vrij commette il fallo di rigore che riapre la partita sul 2-1. Icardi pareggia, Lulic si fa espellere e poi Vecino sigla il 3-2
Gol decisivo di Vecino
Non siamo alla rivincita del 5 maggio – parliamo di partite dal peso specifico imparagonabile – ma l’Inter fa pace con l’Olimpico di Roma. La squadra di Spalletti batte la Lazio fuori casa 3-2 e va in Champions League. Incontro incredibile, con i nerazzurri sotto 2-1 a un quarto d’ora dalla fine. Poi succede tutto in due minuti. De Vrij, proprio lui, commette il fallo che cambia l’inerzia della partita: è in area e Rocchi assegna il rigore. Icardi segna il 2-2 su rigore, lo calcia perfettamente. Lulic si rende protagonista di un fallo assurdo e si fa espellere per doppia ammonizione. Calcio d’angolo per l’Inter e splendido gol di testa di Vecino per il 3-2 definitivo. La Lazio è fuori dalla Champions proprio all’ultima giornata. Era andata due volte in vantaggio nel primo tempo, prima con Marusic e poi con Felipe Anderson dopo il pareggio di D’Ambrosio.
Si parlerà a lungo di questa partita, del fallo di De Vrij del cui impiego si è discusso tutta la settimana. Anche delle sostituzioni di Inzaghi che hanno contribuito a riaprire la partita. La Lazio, tre anni dopo la partita vinta a Napoli, perde lo spareggio Champions dopo averla meritata sia per il campionato giocato sia per la partita disputata questa sera.