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Mediapro-Sky, distanza enorme sulla Serie A: la pay tv chiede l’esclusività dei pacchetti

Il quotidiano MilanoFinanza spiega la guerra di posizione tra Mediapro e la pay tv satellitare, unica in grado di investire una cifra consistente sui diritti televisivi.

Mediapro-Sky, distanza enorme sulla Serie A: la pay tv chiede l’esclusività dei pacchetti

L’articolo di MilanoFinanza

Ieri e oggi abbiamo scritto dell’anticipo versato da Mediapro per i diritti tv della Serie A, triennio 2018-2021. La Lega Serie A ha incassato il 5% della prima rata annuale, pari a 4 milioni su 1050 proposti dall’azienda spagnola. Che ora dovrà trattare il subappalto delle licenze ai broadcaster – esattamente come previsto dal suo ruolo di intermediario. Sky rappresenta l’interlocuzione principale, ma i rapporti tra le due parti non sarebbero molto concordi. Anzi, la distanza con Mediapro sarebbe enorme secondo MilanoFinanza.

Il quotidiano economico, ripreso anche da Calcio&Finanza, spiega come Sky venga considerato in Spagna come l’unico soggetto in grado di investire cifre rilevanti nei diritti tv. Non sono ancora stati definiti i pacchetti dell’offerta, ed è qui che si gioca la partita più dura. Dal canto suo, la piattaforma satellitare vorrebbe condizioni precise per un investimento da 650 milioni l’anno: «Sky vuole l’esclusività dei singoli pacchetti.  Mentre Mediapro vuole offrire le stesse condizioni e le stesse immagini a più soggetti, per massimizzare gli introiti e ampliare il bacino d’utenza, fermo ai 4,78 milioni di abbonati Sky e agli 1,6-1,8 milioni di Mediaset Premium».

Nel dettagli: «Sky, che finora ha sempre pagato più della concorrenza per l’esclusiva sui match dei club di seconda fascia, dagli ascolti decisamente più bassi, sarebbe pronta a staccare un robusto assegno a fronte di un’offerta che ricalchi quella della Premier League (dove si trattano 7 pacchetti differenti, suddivisi per fascia oraria e senza esclusività totale dell’offerta); oppure imiti quanto avviene in Spagna. Per la Liga, i diritti sui match dei due club più forti e importanti anche per bacino d’utenza, sono venduti a parte. Ovviamente si tratta di Barcellona e Real Madrid».

Il ruolo di Mediaset

In questo gioco di posizione, rientra anche Mediaset. Che, secondo Mediapro, «non dovrebbe offrire più di 200 milioni». Per questo, «se Mediapro vuole dare lo stesso prodotto a tutti i broadcaster, tradizionali e digitali, la pay tv chiede di alzare l’asticella dell’esclusività delle immagini». Non sarà facile trovare un accordo, ma è nell’interesse di tutti. Aziende di telecomunicazioni e utenza, soprattutto.

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