La forza della parola, secondo il centravanti che lo scorso anno ha vinto la classifica cannonieri. Di Francesco ora è contento
La quiete dopo la tempesta
Le parole di Edin Dzeko dopo il miracoloso 0-0 interno in Champions contro l’Atletico Madrid avevano fatto gridare al caso: «Non ho toccato tanti palloni, quest’anno sarà più difficile segnare come lo scorso». Apriti cielo. La piazza romana, soprattutto quella giallorossa, è particolarmente sensibile. Via alle polemiche. Nemmeno Di Francesco ha gradito quelle frasi. Ieri sera, a Roma, Dzeko ha realizzato una doppietta che ha chiuso la partita col poco resistente Verona dopo l’iniziale gol di Nainggolan. E a fine partita il calciatore che lo scorso anno vinse la classifica cannonieri in Serie A ha detto: Mica fa male parlare, serve sempre più attenzione. Se sono tornato? Non ero mica andato via. Sono sempre qui. E resterò a lungo».
E Di Francesco gli fa eco: «Sono qui per aiutare i giocatori, non per complicare loro la vita. Per essere grandi, bisogna soffrire insieme, lui l’ha capito. Stasera s’è messo prima a disposizione dei compagni, poi i gol sono venuti dopo». Il tecnico ieri ha fatto turn over, e ha schierato dal primo minuto Florenzi autore di una ottima prova.
