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Il Napoli non ha le risorse per acquistare un portiere più bravo di Reina

Se le cifre del mercato (cartellini e ingaggi) sono inavvicinabili, il Napoli non può fare altro che rischiare. Un “Rog della porta”, oppure Pepe Reina.

Il Napoli non ha le risorse per acquistare un portiere più bravo di Reina

Lo stesso problema

Quattro giorni fa, abbiamo scritto un articolo molto letto – e molto discusso – a proposito di Pepe Reina. Dopo Napoli-Chievo 1-1, gli stessi concetti si ripropongono. Si ampliano, si estendono. Reina ha subito un altro gol con una non-parata, certo tutto nasce da una sventura mentale e tecnica di Koulibaly, ma la reattività dello spagnolo è parsa lontana dall’eccellenza. Molto lontana. Vi invitiamo a leggere di nuovo le nostre considerazioni, sono sotto. Basta un clic, non ci ripetiamo.

Stamattina, una conversazione in redazione: “Ma non esiste un portiere che il Napoli possa prendere a certe cifre, e che sia meglio di Reina?”. Rapido consulto, ricerca su internet, lettura delle ultime notizie su Geronimo Rulli. Responso: no. Il problema è proprio questo: il Napoli non ha colpe, ma non può comprare un portiere più forte di Reina. A certe cifre, è matematicamente impossibile. Vediamo, capiamo e spieghiamo perché.

Il peso dello stipendio

Se la Juventus offre 4 milioni di euro netti a Szczesny, il Napoli non può comprare Szczesny. Non avrebbe mai potuto farlo. Non ci sono giustificazioni che tengano, idee che smuovano, proposte che convincano. Szczesny è andato alla Juventus non perché pensa di sostituire Buffon, o magari sì. È andato alla Juventus perché Marotta gli ha proposto 4 milioni di euro l’anno. Idem l’amico Ederson al Man City. Dove c’è Claudio Bravo, portiere potenzialmente titolare in tutta Europa o quasi. No problem, il posto da titolare non ci interessa. Lottiamo per conquistarlo, forse (non se sei Szczesny e vai alla Juve). Oggi non è fondamentale. È fondamentale l’ingaggio, e solo quello.

Da qui discende un altro discorso, che l’ambiente Napoli (ma forse tutti i tifosi) faticano a capire. La Juventus ha pagato 12 milioni per Szczesny, che è oggettivamente meglio di questo Reina. È poco, certo. Ma il costo del cartellino, oggi, è un gioco che non vale la candela. È una cifra marginale. L’investimento sull’ingaggio del portiere polacco è stato di 40 milioni al lordo per 5 anni, più ammortamento. Il Napoli non può permettersi certe cifre d’ingaggio. Può permettersele con Insigne e Mertens, magari con Hamsik. E nessun altro. Figurarsi per un portiere che verrebbe a giocarsi il posto con Reina. Che guadagna la metà o poco più, giusto per ricordarlo.

Il mercato

In questa situazione di mercato, il Napoli può fare poco. Anzi, pochissimo. Può e deve solo rischiare. Con Reina, la strada più breve e paradossalmente più sicura. Perché se magari andrà incontro a qualche errore tra i pali, alcuni potenzialmente decisivi, almeno guadagna copertura difensiva e leadership caratteriale.

Torniamo al punto di prima: “Non esiste un portiere che il Napoli possa prendere a certe cifre, e che sia meglio di Reina?”. Ripetiamo: no. Perché già Geronimo Rulli, oggi uomo della Provvidenza, non sarebbe subito e oggettivamente migliore dello spagnolo. Andrebbe provato per le qualità da portiere; poi andrebbe plasmato per il gioco del Napoli. Ovvero, 20 milioni (26 per qualcuno, 40 secondo la Real Sociedad) per un giocatore-incognita. O che sarebbe un’incognita, soprattutto nel breve periodo.

Sopra, una dimostrazione pratica della nostra teoria. Sono i 20 portieri più costosi al mondo secondo Transfermarkt. Andando oltre i primi otto, inavvicinabili per prezzo e caratura dei club d’appartenenza (Donnarumma-Milan è un caso estremo), chi troviamo? Sergio Rico, Bernd Leno, Rui Patricio, Mattia Perin, Fraser Forster, Jack Butland. Fino a Rulli e Joe Hart. A Joe Hart abbiamo chiuso la nostra selezione. Secondo il sito di riferimento per lo scouting calcistico, questi sono i migliori portieri al mondo. A parte quelli inavvicinabili, sono tutti migliori di Reina? Perin è migliore di Reina?

Le risposte

Il problema è questa domanda. E la risposta, ovvero: “Non lo sappiamo”. Il Napoli non può acquistare Lloris oppure Oblak, Rui Patricio e Perin sì. Sarebbero migliori di Reina? Per stile di gioco, qualità, rendimento: garantirebbero un upgrade reale al Napoli? Joe Hart, ancora lui: l’abbiamo visto al Torino lo scorso anno. Meglio Reina. Che non costa nulla, è già in squadra e gioca pure come piace e serve al nostro allenatore. Hart, del resto, è al West Ham, Guardiola non l’ha voluto vedere nemmeno in foto. Un motivo ci sarà. O Guardiola non capisce niente di calcio? 

Quindi, la tesi che dà il titolo al nostro pezzo. Il Napoli non può permettersi di acquistare top player, quindi neanche top goalkeeper. C’è poco da sbatterci la testa. Vogliamo Rulli? 40 milioni, perché i contratti buoni e che blindano non si fanno solo a Insigne. Vogliamo una sicurezza? Vai a prenderti Szczesny, ma ci vogliono 40 milioni per cinque anni. Di ingaggio. Impossibile.

Alternative

E allora il Napoli non ha alternative? Certo: il rischio. Quello vero, come per Rog o Hysaj. Un giovane, senza reale o grande esperienza internazionale. Come lo era Handanovic, come lo è stato Ederson. Skorupski della Roma, per esempio: 15 milioni e fai il tentativo. Meret dall’Udinese, che costa già qualcosina in più. Sono meglio di Reina? Forse no, oppure sì. Se non rischi non lo sai. La situazione del Napoli è estremamente semplice, Szczesny sarebbe stato perfetto proprio per unire tutti questi parametri. Poi ha fatto saltare quello dell’ingaggio, il costo più elevato. Rulli è un’opzione, ma come detto è stato contrattualizzato perbene. Il Manchester City di Guardiola, che evidentemente capisce di calcio.

Che poi è così semplice, l’esempio ce l’abbiamo vicino casa: Donnarumma, la situazione limite di cui sopra. In campo a 16 anni, davvero senza esperienza. È andata bene, ora il Milan ha un top player (sul mercato) e un top goalkeeper (in porta). Il Napoli non vuole e non può rischiare così con Skorupski, Meret o equipollente? Bene, allora c’è Reina. Con il suo intero pacchetto, di pregi e difetti. Non si scappa. Questo è il Napoli, questo è il mercato. La mano e il culo del panaro.

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