
Ha colpito i tifosi del Napoli con quello strappo sul 2-2 contro il Milan. Palla servitagli da Jorginho e quaranta metri palla a terra prima di appoggiarla a Mertens. Il 3-2 e la vittoria contro la squadra di Montella è nata così. Qualcuno già invoca il polacco titolare al posto di Allen. La fretta dei tifosi. Lui, Piotr Zielinski, non sembra essersi montato la testa. Lo dimostra con l’intervista concessa a Sportowefakty dal ritiro della Nazionale polacca.
Una delle prima domande è sulla clausola rescissoria da 65 milioni (con il comma anti-Juve), dettaglio (ma non troppo) che colpisce il giornalista e lo stesso centrocampista. Soldi, sempre soldi. È costato venti milioni. «Cerco di non pensarci, per non avere pressioni». Parla del suo rapporto con Sarri, nulla che vada al di là delle frasi di circostanza comunque improntate all’ottimismo. Sa di non essere titolare ma, giustamente, sa che potrebbe diventarlo. Dipende da lui. Non nega la trattativa col Liverpool e minimizza sulla pericolosità di Napoli.