Il Real Madrid agitato dal caso Ronaldo: «Io faccio di tutto per il 2-1, poi lo prendo nel…»
Il portoghese, sostituito a 20' dalla fine a Las Palmas è stato immortalato dalle telecamere di Cuatro mentre faceva commenti non proprio da cappella gentilizia.

Un caso Ronaldo, dalla Spagna. Il fuoriclasse del Real Madrid, praticamente candidato unico al prossimo Pallone d’Oro (sarebbe il quarto della carriera), è finito su tutti i giornali spagnoli a causa di una sostituzione subita. Zidane, al 72esimo di Las Palmas-Real Madrid, ha deciso di inserire al suo posto Lucas Vazquez. Il risultato, in quel momento, dice 1-2 in favore delle Merengues.
Il portoghese, non ancora a segno all’Estadio de Gran Canaria, sbotta. Tutta la sua delusione viene immortalata dalle telecamere di Cuatro, che lo riprendono nel suo percorso verso la panchina e colgono tutti i suoi improperi. Ricostruiamo anche noi: dopo aver salutato con una faccia non proprio convintissima la lettura del suo numero sul tabellone luminoso del quarto uomo, il portoghese si è diretto verso Zidane che si avvicinava per salutarlo e incoraggiarlo. Ronaldo ha agitato le mani senza guardarlo, poi si è allontanato e all’estremità della panchina è esploso nella sua rabbia con il delegato del Real Javier Garcia Coll: «Io faccio di tutto perché la squadra segni il 2-1 e poi lo prendo nel culo». Carino, non c’è che dire.
Non si è fermato qui, Cristiano: altre imprecazioni in panchina, si è strappato la benda che teneva intorno al polso e ha poi guardato con rabbia e desolazione il tabellone. «Venti minuti, mancano ancora venti minuti!». Forse aveva a cuore solo un suo gol,forse no. Ma c’è da dire che neanche la squadra si è giovata del cambio: al’85esimo, Araujo ha portato il risultato sul 2-2. Noi siamo con Zidane, ovviamente, ma forse la prossima volta ci penserà due volte prima di sostituire Cristiano. Un po’ per la rabbia del portoghese, un po’ per quella degli dei del calcio. Forse, è il karma.