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Sarri: «Il presidente mi ha offerto un rinnovo splendido, sono parte della famiglia Napoli»

Sarri: «Il presidente mi ha offerto un rinnovo splendido, sono parte della famiglia Napoli»
Breaking News, come si dice. Una notizia che rischiara tutte le (inesistenti) nubi sul Napoli e sul rapporto Sarri-De Laurentiis. Dietro, il sole e il cielo (azzurro, ovviamente) di un legame che mai è sembrato così forte, neanche nei mesi migliori della stagione appena terminata.

Lo dice e lo fa capire proprio il tecnico, intervenuto in diretta a Radio Kiss Kiss Napoli direttamente dagli uffici della Filmauro: «Confermo tutto, mi è stato offerto un rinnovo splendido da parte del presidente che ha fatto un bellissimo gesto verso di me. Mi sento parte integrante della famiglia Napoli, De Laurentiis mi ha offerto un contratto soddisfacente, di altissimo livello e non era obbligato a farlo perché già non potevo lamentarmi. Sono onorato e gratificato sotto tutti i punti di vista ma soprattutto quello umano, è stato un gesto splendido».

Dopo la notizia sul rinnovo, si inizia già a parlare della prossima stagione: «Maurizio Sarri in Champions con il Napoli. Mi suona ancora un po’ strano, quasi un sogno che però diventerà realtà. Speriamo di riuscire a farlo con la maggiore lucidità possibile, al momento della partita devi essere distaccato. Però voglio portare questo Napoli in alto, dove merita di stare. Non vedo l’ora di sentire la musichetta della Champions al San Paolo».

Sul mercato: «De Laurentiis è scatenato. Tonelli è un giocatore importante, un bravissimo ragazzo che conosco bene. Deve migliorare ancora un po’ tecnicamente ma è un grande lavoratore e darà il massimo».

In diretta anche il presidente De Laurentiis: «Sono soddisfatto del rinnovo di Sarri, stiamo lavorando per un Napoli grandissimo. Il mercato? Bisogna farlo in due per vendere ed acquistare, presto ci saranno tante novità. Vecino? C’è un amore particolare tra il giocatore ed il suo allenatore. Non bisogna insistere su chi non corre. Napoli chiama, allora si deve correre. Chi non corre non riesce a decodificare le cose straordinarie di Napoli. Allora è meglio che resti lì dov’è».

In questi giorni, praticamente tutti i giornali hanno descritto rapporti freddi e situazione tendente al negativo nei rapporti tra presidente e allenatore. Fino a scenari addirittura apocalittici di cui abbiamo scritto stamattina, paragonandoli a Hiroshima e Nagasaki. Diciamo che ci hanno preso. Portano bene. 

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