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#SaveBikeSharingNapoli, l’appello per far sapere che l’interesse verso Bike Sharing Napoli è ancora vivo e forte!

#SaveBikeSharingNapoli, l’appello per far sapere che l’interesse verso Bike Sharing Napoli è ancora vivo e forte!

#SaveBikeSharingNapoli è l’hashtag dell’evento social lanciato poche ora fa al grido. “Facciamo sapere al Miur che l’interesse verso Bike Sharing Napoli è ancora vivo e forte!“
L’intento è quello di sollecitare il Miur a dare una risposta concreta per il recupero del progetto di condivisione delle biciclette e riportarle finalmente città a disposizione della comunità.  «Abbiamo chiesto la partecipazione dei cittadini che sono il focus principale del servizio – spiega Emiliana fondatrice di CleaNap, l’associazione che ha gestito il progetto – ma speriamo che anche il Comune ci sostenga e amplifichi questa nostra battaglia social, perché l’impatto che può avere è sicuramente maggiore del nostro»

Il progetto si è concluso il 30 settembre e da allora nulla è successo, le ciclostazioni sono abbandonate e in parte vandalizzate e le bici sono chiuse in deposito. Il Comune ha provveduto a dare mandato all’Anm di proseguire il progetto in collaborazione con CleaNap, ma manca l’autorizzazione del Miur.

«L’evento è partito da poche ore e ancora non siamo riusciti ad avere dei dati di adesione – continua Emiliana – ma contiamo sui cittadini, nono solo i ciclisti, ma quanti capiscono e apprezzano l’importanza di questi progetti anche dal punto di vista ambientale e di miglioramento della città. Ci siamo posti un arco di tempo limito, questo mese immagino, poi passeremo ad altro tipo di azioni perché vorremmo avere almeno una risposta concreta da parte del Ministero. Vorremo davvero capire quali sono le difficoltà per il proseguo del progetto, mi sembra il minimo dal momento che ci abbiamo lavorato molto».

 

Questo l’appello sulla pagina facebook dell’evento:

Le ciclostazioni di Bike Sharing Napoli sono vuote ormai da mesi, che desolazione! E che rabbia! Abbiamo lavorato e pedalato a lungo, siamo riusciti insieme a tutti voi a realizzare quella che fino a pochi anni fa sembrava essere un’utopia per la nostra città: abbiamo contribuito al cambiamento di rotta della città verso la mobilità sostenibile. Forse non lo sapevate, ma ci abbiamo creduto in più di 15.000 e insieme abbiamo percorso in bici oltre 120.000 km. Circa 3 volte il giro della Terra, per intenderci! Alla fine del progetto, alla luce di questi incoraggianti risultati ottenuti grazie alla vostra partecipazione e supporto, eravamo certi che saremmo ripartiti in tempi brevi. E invece ad oggi, dopo oltre 7 mesi di attesa, siamo ancora in attesa dell’ok da parte del MIUR, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

Perché Bike Sharing Napoli è fermo?
Perché il Miur non dà riscontro formale alla richiesta di prosecuzione del progetto. Tale richiesta è stata avanzata sia da parte dell’associazione Cleanap, in quanto soggetto attuatore, sia da parte del Comune di Napoli. Il Comune di Napoli, gli Assessorati alla Mobilità e all’Ambiente e ANM sin dall’inizio hanno manifestato grande supporto e interesse verso questa sperimentazione; con loro abbiamo dialogato anche per costruire il prosieguo del progetto.

Quali sono le ragioni? Questioni amministrative? Lungaggini burocratiche? Volontà politiche sottese?
Ai posteri l’ardua sentenza. Sta di fatto che il progetto è fermo dall’1 ottobre 2015: non pedaliamo da troppo tempo, le stazioni restano inutilizzate e il rischio che corriamo tutti è che il progetto non abbia futuro ­ facendo perdere così un’opportunità alla città di Napoli. Questa situazione, purtroppo, è generalizzata e vale per tutti i progetti del nostro stesso bando (parliamo di oltre 50 realtà under 30 in tutto il Sud). Eppure obiettivo del bando era fare in modo che le sperimentazioni realizzate venissero acquisite dalle pubbliche amministrazioni per diventare buone pratiche a vantaggio della collettività.

Come aiutare Bike Sharing Napoli?
Abbiamo bisogno del vostro aiuto per farci sentire e mantenere viva l’attenzione sul progetto. Probabilmente queste azioni non saranno risolutive, ma vogliamo provarci e non abbiamo nulla da perdere.
1. Manda un tweet al Miur taggando @MiurSocial @Ponrec con l’hashtag #savebikesharingnapoli  Vuoi metterci la faccia?
Scatta un selfie vicino a una ciclostazione vuota o scegli tu il modo migliore per dimostrare il tuo sostegno.

2. Usa l’hashtag #savebikesharingnapoli anche su Facebook e Instagram. 
3. Partecipa all’evento e condividilo!  www.facebook.com/events/263587117327630

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