ilNapolista

Questo Sarri mi diventa ogni giorno più simpatico

Questo Sarri mi diventa ogni giorno più simpatico
Maurizio Sarri in una foto di Matteo Ciambelli

Questo Sarri, allenatore con la faccia da impiegato statale, mi diventa ogni giorno più simpatico. Prescindendo dalle sue doti di tecnico dà l’impressione di essere un uomo serio. Un uomo convinto che i risultati si conseguano lavorando. Sudando sul campo. E non rilasciando interviste o facendo proclami. Molto attento nel curare i rapporti personali con i giocatori. Sembra l’uomo giusto a creare un clima sereno e disteso intorno alla squadra. Senza però mai dare l’impressione di soggezione o sudditanza. Nemmeno di fronte alle “stelle”. Insomma appare come un acquisto azzeccato. A me che francamente avevo reagito con una consistente dose di pessimismo alla notizia del suo ingaggio.    

Sia chiaro epidermica è stata la mia prima reazione. Epidermico è lo stato d’animo odierno.

Come sempre sarà la prova dei fatti a fornire un verdetto definitivo.

Confesso invece di non essere in grado di giudicare la qualità degli acquisti. Semplicemente perché non li conosco. O li conosco troppo poco. A lume di naso il centrocampo appare rinforzato in modo consistente. Valdifiori sa giocare al calcio Allan pure. Regista il primo. Incontrista il secondo.

Non sembra invece adeguatamente rinforzata la difesa. Il Napoli a quel poco che si vede (e a quel che si legge) continua a prendere goal improbabili anche contro squadrette di quint’ordine. Il mio parere è che serva assolutamente un centrale di grande affidabilità. Sulla fase difensiva Sarri dovrà lavorare molto. L’anno passato la difesa ci è costata la Champions.

Discorso a parte quello del portiere. Il ritorno di Reina è certamente una bella cosa. Purché il calciatore stia bene in salute. E garantisca, come è tradizione dei grandi numeri uno, una continuità di presenze in campo. Sappiamo tutti che Pepe è un vero e proprio regista difensivo. E uomo di personalità in campo e nello spogliatoio.

Tornando a Sarri ho molto apprezzato la sua duttilità. Ha provato il 4-3-3 senza farne una bandiera. E convintosi che ai giocatori non andava ha cambiato. Comportamento da uomo intelligente. Il quale sa (probabilmente)che le formulette 4-3-3, 4-2-3-1….hanno più effetto placebo che una funzione pratica. Quello che conta veramente è soltanto qualità e impegno dei giocatori.
Guido Trombetti

ilnapolista © riproduzione riservata