Il taccuino di Benitez / La paura fa novanta e Zapata 91. Napoli, si tu muore moro pur’je
Napoli-Parma 2-0, il taccuino di Rafa BenitezGuardiamo una partita alla volta. Non pensiamo alla Supercoppa. Prima viene il Parma. La Juve non ci distrae. Poi andiamo in campo e i diffidati li tengo in panchina. Sia Koulibaly che Higuain. Il calcio è bugia. Nei primi 12 minuti Henrique protagonista di due chisure in difesa, ma […]
Napoli-Parma 2-0, il taccuino di Rafa Benitez
Guardiamo una partita alla volta. Non pensiamo alla Supercoppa. Prima viene il Parma. La Juve non ci distrae.
Poi andiamo in campo e i diffidati li tengo in panchina. Sia Koulibaly che Higuain. Il calcio è bugia.
Nei primi 12 minuti Henrique protagonista di due chisure in difesa, ma due chiusure rapide. Due chiusure lampo. Come dite voi? Vrachetta.
Ieri ho citato un proverbio spagnolo, ma ne ho imparati tanti anche di napoletani.
E se invece avessi messo Zapata titolare perché in questo momento sta meglio lui di Higuain? ‘A carne ‘a sotto, ‘e maccarune ‘a coppa. Anzi ‘a supercoppa.
Sulla cessione di Zapata in prestito mi sono opposto, sia a gennaio scorso sia in estate. A me Zapata piaceva anche quando piaceva solo a me. Ogne scarrafone è bbèllo ‘a mamma soja.
La paura fa 90 e Zapata fa 91.
Zapata, ovvero il valore del lavoro. Adesso Zapata piace a tutti. Dòppo ‘a strazzione ogne ffésso è prufessóre.
Direi che il discorso sulla necessità di cercare un vice Higuain si chiude qui, non è vero? Adesso sento che dovrei far giocare Zapata titolare. Quanno ‘o mellóne esce russo, ognuno ne vo’ ‘na fèlla.
Quattro gol in campionato in 286 minuti giocati. Significa che Zapata segna un gol ogni 70 minuti.
Tanti a chiedersi se Inler in tribuna è una mossa tattica. In realtà è più una mossa di viscere.
Ho urlato tanto stavolta per tenere alta la concentrazione della difesa. Arricèttate ‘a casa, ca nun saje chi trase.
Comunque abbiamo giocato senza i due centrali titolari, ma con Henrique e Britos. ‘O ciunco aiuta ‘o cecato.
Si vede che il San Paolo aspetta che Hamsik si riprenda. Caudàra guardata nun vólle maie…
Parliamo del rigore. Non c’era Higuain, non volevo esporre Hamsik alla tensione e alla paura di un errore, allora è andato Mertens. Poi quando ho visto il tiro, mi sono ricordato della botta in testa presa con il Galles.
Dopo il 2-0 abbiamo preferito mangiarci un paio di volte il terzo per fare contenti quelli di Sky. Così possiamo fare la pubblicità a Master Chef.
Il colpo di testa di Britos è uno dei gol mangiati. Eppure lui è uno dei nostri migliori colpitori di testa. Primma t’aggia ‘mparà’ e po’ t’aggia perdere.
Gargano, qualche pallone buone, qualche altro meno. Chi fràveca e sfràveca nun perde maie tièmpo.
Callejon ha cercato due volte il gol da solo quando forse avrebbe potuto metterla in mezzo e cercare un compagno. ‘A capa è ‘na sfoglia ‘e cepolla.
Anche in un momento difficile, invece, Hamsik rimane altruista anziché incaponirsi. Un vero capitano. In tanti aspettano le partite facili per fare i galli sulla munnezza. Quanno ‘o mare è calmo, pure ‘o strunzo è marenaro.
Ghoulam insuperabile. Si vede che si avvicina la Coppa d’Africa. Lo perderemo, dovremo trovare una soluzione. A liétto stritto cóccate ‘mmiézo.
Cassano, tanti bei tocchi, piedi di qualità, condizione fisica che è quella che è. Ogne bella scarpa cu’ ‘o tiempo addiventa scarpone.
Poco prima del palo di Lodi, stavo pensando che questo Lodi non ci stava dando molto fastidio. Nun sputà’ ‘nciélo ca ‘nfaccia te torna.
Ma la Juventus a Doha è favorita. Chi vince più spesso sa come si vince. ‘E denare vanno cu’ ll’ati denare.
Ma soprattutto: Napoli, si tu muore moro pur’je.
Il Ciuccio
