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Rafa, i rafioli e i rafaelliti pareggiano col Cagliari

Musica da rallenty, Daniele Conti segna e corre ad abbracciare il figlio a bordo campo. “Promo” sparato mille volte (voto 9 per l’atmosfera natalizia) nell’anteprima di Cagliari Napoli. Chiudiamolo così, questo 2013 calcistico. E’ un 9 da Merry Christmas leggermente invidioso per chi non è stato abbracciato in un’occasione del genere, né da figlio né da papà. E su questi due “né” inizia il match: gol di Nené e il Napoli riesce soltanto a pareggiare con Higuain su rigore. Le pagelle non sono positive. La media, per la squadra titolare, è al di sotto del 6 per tutti i pagellisti. Il Maestro Carratelli non conosce mezze misure, questa volta è il più severo di tutti (media di 5,23 ai titolari).  Migliore in campo Higuain (media di 6,36), il peggiore è Maggio: 4,93, soprattutto per l’errore che ha consentito ai cagliaritani di passare in vantaggio. I miei voti sono anche quelli di fine anno. Al cambio di mentalità, voto 10. Il “chiagnazzaro” Walter Mazzarri si lamenta, deo gratias, a ottocento chilometri di distanza, il Rafa che dialoga col cuscino sparge ottimismo e voglia di vincere. Reina, Albiol, Callejon. Mertens e Higuain sono calciatori abituati a vincere. Li ha voluti Benitez. Entra anche Duvan (sulla maglietta) Zapata (per i cronisti), segnale della volontà di agguantare i tre punti. A Paolo Cannavaro, 10 e lode. Si sta comportando da grande professionista. Alla gestione-Cannavaro, da parte della SSC Napoli, zero spaccato. Il capitano avrebbe meritato altro trattamento. Se Grava è rimasto in quota dirigenza, Paolone non andava messo in freezer. Al calendario del Napoli voto 3, in linea col giudizio di Vittorio Zambardino. Mi dispiace ma il 3 va anche ai cinepanettoni. “Colpi di fortuna”, speriamo sia vero, forse è l’ultimo della serie. Si vola verso il banchetto natalizio e per quanto scontato penso a Rafa, ai  rafioli e a rafaelliti. Ma non in contrapposizione a Grazia, Graziella e quell’altra lì. Poi mi chiedo: Babbo Aurelio Natale, che con vestito e cappello rossi starebbe una favola (la barba bianca già ce l’ha) che cosa ci farà trovare sotto l’albero? Un bel pacco, mi ha detto un amico. Pacco in senso napoletano, of course. Di corsa, auguri a tutti i tifosi tranne a quelli della Juventus. Vabbé, dai, pure a loro. Chiudo con una mia fissazione dietologica. Mangiate in libertà. La dieta non si fa tra Natale e Capodanno, ma tra Capodanno e Natale. Voto a me, zero, battuta vecchissima. Voto 8 a mio suocero: “Jate cchiano coi roccococò, ‘e dienti vanne cari” (riferimento popolare alla parcelle dei dentisti). Buon Natale e Felice 2014.

 

 

Giuseppe Pedersoli per 

 

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