De Laurentiis a Yanina: “Napoli non è una città violenta. In questi momenti di crisi non si gira con auto e orologi di lusso”
“Napoli non è una città violenta e semmai la capitale del crimine ora è Roma. certo in momenti come questi chi gira con auto e orologi di lusso dimostra di non essere diventato abbastanza napoletano”. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha commentato così ai microfoni di Studio Sport di Enrico Varriale la rapina […]
“Napoli non è una città violenta e semmai la capitale del crimine ora è Roma. certo in momenti come questi chi gira con auto e orologi di lusso dimostra di non essere diventato abbastanza napoletano”. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha commentato così ai microfoni di Studio Sport di Enrico Varriale la rapina subita la scorsa notte dalla compagna di Lavezzi. “Mi spiace per quello che è avvenuto e capisco anche che in certe situazioni a caldo si usino anche parole forti – ha aggiunto – ma non si può pensare di essere immuni solo perché si è mogli o compagni di giocatori del Napoli, non sempre in certe circostanze si viene riconosciuti. Napoli è comunque una città meravigliosa”.
IL TAVOLO DELLA PACE – Il presidente ha anche parlato del “tavolo della pace” convocato per il 14 dicembre dal presidente del Coni, Giovanni Petrucci: “Spero che sia l’occasione per chiudere con il passato – ha detto – di ripartire da zero e, d’ora in poi, il primo che sbaglia sia messo fuori per sempre”. Per uscire dalla “palude” in cui si trova il calcio attuale, De Laurentiis vede con favore un possibile ritorno di Berlusconi alla presidenza del Milan: “Spero che lo faccia e di vederlo anche al lavoro per modernizzare il nostro calcio che ne ha tanto bisogno”.
Fonte: Corriere dello Sport