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L’apertura del Corsport: «Svolta Roma, lo stadio si fa»

La possibile svolta per l’impianto di Tor di Valle: l’assessore all’urbanistica Berdini si è dimesso, la Roma e la giunta Raggi sono vicini ad un accordo.

L’apertura del Corsport: «Svolta Roma, lo stadio si fa»

Edizione romana

Mentre tutto il mondo del calcio italiano si collega su Real Madrid-Napoli, l’edizione romana – quindi locale – del Corriere dello Sport lancia in prima una buona notizia per la Roma. E per tutto il calcio italiano. “Svolta Roma, lo stadio si fa”. Sottotitolo: “Il Comune pronto al sì: «Dal club novità significative». Pallotta: «Giorno importante». Berdini lascia”. Insomma, tutto sembra andare al proprio posto.

Anche se, poi leggendoi, si trovano le prime indicazioni realistiche: «Prima di alzare le braccia bisogna per forza aspettare l’ultimo gong, che è il 3 marzo con la chiusura della conferenza dei servizi. O almeno il confronto finale con il Comune: probabilmente giovedì della prossima settimana. In pratica la Roma ha quasi vinto, il nuovo stadio si farà, e l’assessore all’urbanistica Paolo Berdini ha già perso. Infatti si è dimesso, mal salutato dal sindaco Virginia Raggi».

I dettagli

Il pezzo del Corriere dello Sport si arricchisce delle dichiarazioni di Bergamo e Baldissoni, rispettivamente vicesindaco e consigliere d’amministrazione del club giallorosso. Bergamo: «Ringrazio la Roma per aver risposto alle nostre sollecitazioni proponendoci un nuovo progetto, con modifiche innovative. Ovviamente intendiamo rispettare il termine del 3 marzo». Baldissoni: «Sono soddisfatto. Questo progetto deve essere condiviso con la città. È importante per la città e per la Roma. Abbiamo tentato di intercettare la visione della giunta, crediamo con successo».

Le modifiche non toccano molti punti che piacciono tanto ai Cinquestelle: «La sostenibilità ecologica del complesso, la copertura fotovoltaica, il ridotto consumo energetico, l’impatto ambientale contenuto. Su questo la Roma ha imperniato la sua presentazione. Quindi è salvo il parco verde di 34 ettari sul Tevere. La Roma ha rinunciato a molto – tipo a 400 milioni di introiti previsti da strutture commerciali ridimensionate, ndr – e ha guadagnato tempo vitale. Pallotta ha trovato i soldi per partire, ma i finanziatori vogliono vedere i permessi di costruzione entro la primavera».

La reazione di Pallotta

Il Corsport riporta anche la reazione di Pallotta alle buone notizie arrivate dal summit in Campidoglio: «L’incontro è stato positivo, oggi è un giorno importante per la Roma». Concordiamo. Lo è, davvero, anche per tutto il calcio italiano. Forse.

 

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