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Su Repubblica Napoli: “Osimhen manca da troppo tempo, ormai. Se c’è un dubbio, deve risolverlo il medico Raffaele Canonico”

L'ha vinta con i cambi, ma anche grazie al carattere ritrovato dal Napoli nella ripresa, frutto delle parole del mister all'intervallo

Il suo sogno sono i mondiali. «La cosa più difficile è stata far capire alla nonna che non si trattava di lap dance»

La situazione è tesa, ma non sarà Gasperini a esautorare il Papu e neppure a trattenerlo. Decideranno Gomez e il club, nel frattempo il tecnico deciderà se e quando farlo giocare

La proposta per mettere pace tra Inghilterra e Argentina dopo la Mano De Dios di Maradona, ma il rischio è che la questione Falkland al momento quiescente torni a farsi sentire

Questa vittoria apre un tema insidioso: si torna al 4-4-2, Mertens non è più la prima punta o il falso 9, deve giocare al riparo di un attaccante di peso. 

Il Napoli si è ripreso la partita e ha vinto quando il tecnico ha trasformato la squadra inserendo Petagna e Lozano

Petagna a Spinazzola «Ma quale dentista, non hai detto una verità». Spinazzola ribatte «Tu dovresti andare dal parrucchiere non dal dentista»

A Sky: "Alla base ci deve essere sempre fiducia e disponibilità. Gomez è un grandissimo giocatore. Mi dispiace per Ilicic, lo hanno tirato dentro ma non c’entra niente".

Le scelte di Ranieri e Gattuso per il match pomeridiano allo stadio Diego Armando Maradona

Il commento di Riccardo Signori. I meglio pagati dovrebbero garantire migliori risultati ma confrontando la classifica dei compensi dei mister e quella della Serie A qualcosa non torna 

A Repubblica: «Noi improvvisavamo. La mia generazione è stata l'ultima dei bambini autodidatti, che passavano infanzia e giovinezza a prendere a calci un pallone per la strada, solo per giocare e divertirsi»

A Libero: «Andrea ha migliorato il centrocampo. Era il punto debole della Juve di Sarri. La Juve non guarda in faccia a nessuno. Non gliene frega un cavolo di Dybala o di un altro. Se non rendi, ti mandano via»

La scoperta al rientro dal funerale: "Potrebbero essersi portati via anche 100mila euro e non me ne fregherebbe niente. Ma è il gesto che stordisce".

Il giornalista analizza il fattore gioia, per la Juve è marginale. Per l'Inter ricorda le parole di Pecci «Guardali quando vincono: hanno facce contente come di chi è scappato dal gulag»

È quello che emerge dalla lacrime e dai ricordi di Paolo Rossi. Di lui si parla meno che di Maradona perché non si poteva non amarlo

Il percorso di riabilitazione procede in maniera brillante ma c’è bisogno di altro tempo, ci vorranno altre 4 partite per rivederlo in campo

Non nasconde la delusione il presidente del Torino dopo l'ennesima sconfitta e decide di provare con le maniere forti per ritrovare la concentrazione giusta

La sua amante non aveva retto all'addio e aveva condiviso sulla chat della famiglia alcuni video e foto osè. Lui l'ha denunciata ed è in attesa della prima udienza

L'ex campione alla Gazzetta: «I pronostici si fanno a 6-7 turni dalla fine del campionato. Lo scudetto più bello sarebbe rivedere i tifosi allo stadio»