In conferenza: «Siamo etichettati come quelli che fanno poco turnover ma nelle ultime partite abbiamo fatto giocare 21 calciatori. Ti attaccano le etichette e non te le levi»
Nel discorso alla Camera: «Credo che il sistema abbia avuto tutto il tempo di autoriformarsi se avesse avuto la capacità di proporre qualcosa»
Ad Amazon Prime: «Tra la scorsa stagione e questa abbiamo fatto grandissime partite che alzano il livello»
Alla vigilia: «Siamo tutti motivati per la partita, vogliamo fare qualcosa di mai visto qui a Nantes, ovvero battere una squadra italiana».
In mixed zone da Francoforte: «Non dobbiamo abbassare la guardia e pensare di avere già la qualificazione in tasca. C'è una gara di ritorno».
In conferenza:«Va messa in evidenza la maturità della squadra di non abbattersi dopo che abbiamo sbagliato il rigore e di andare subito a insistere perché volevamo vincere la partita»
A Mediaset: «Tutti gli allenatori che abbiamo avuto finora sono bravissimi. Con il mister stiamo facendo cose eccezionali, possiamo prenderci qualche soddisfazione in più».
A Sky: «La squadra ha fatto quello che doveva fare per prendere la partita in mano. Ce lo avessero detto all'inizio che andava così»
A Mediaset: «Siamo venuti a giocare la partita, a fare quello che si deve fare, magari gli altri hanno fatto la partita all'italiana che si sono messi indietro».
A Sky: «Non so dove può arrivare il Napoli in Champions, dobbiamo lavorare giorno per giorno, partita partita. Siamo una squadra forte»
A Mediaset: «Sapevamo che era una partita difficile, all'inizio siamo stati un po' contratti poi abbiamo messo in campo il nostro palleggio e la nostra qualità».
A Sky: «Sul gol? Ho visto lo spazio ed ho provato a inserirmi poi è stato bravo avara a trovarmi col colpo di tacco»
A Mediaset: «Abbiamo preso calciatori che seguivamo da tempo. Avevamo idee molto chiare. Tutto sposato insieme al mister»
In conferenza: «La sfida non è tra me e Inzaghi, ma tra due squadre che hanno tanta storia. Siamo abituati a certi palcoscenici»
A Sky: «Ho il contratto anche per il prossimo anno, poi non ci sono problemi, ho un ottimo rapporto con il presidente e la sua famiglia».
In conferenza: «La Champions è un torneo fantastico, che adoro. Non so dove arriveremo, il sogno è fare bene domani e andare ai quarti»
Ai canali Uefa: «Nel Napoli abbiamo tutti lo stesso livello di motivazione, questo la dice lunga sul gruppo, sull'allenatore e sui giocatori».
A Dazn: «Meglio il Napoli di Sarri o questo? Bella domanda. So che non riuscirò mai a passare sopra il non aver vinto con il Napoli di Sarri».
A Tuttosport: «Dopo aver devastato la curva ed un quartiere non penso che ci si debba offendere per qualche battuta o sfottò. E' stata una pagina vergognosa per i napoletani».
Sul calcio il ministro dello Sport parla quasi come un ministro di Dio: "Serve spirito di miglioramento. Bisognerebbe ricominciare ad educarci o a rieducarci"