
Donnarumma: «Avevamo un girone molto difficile, ci davano tutti per spacciati. Noi ce l’abbiamo fatta»
A Sky: «C'è più consapevolezza. Dobbiamo limare alcune cose che potevamo fare meglio, ma saremo pronti a dare il massimo e questo è l'importante»
A Sky: «C'è più consapevolezza. Dobbiamo limare alcune cose che potevamo fare meglio, ma saremo pronti a dare il massimo e questo è l'importante»
«Siamo a disposizione, a supporto, di un progetto sportivo che è estremamente ambizioso e legato ad un atteggiamento di serietà e sobrietà. Ci aspettiamo davvero cose importanti»
In conferenza: «Adesso dobbiamo fare qualcosa di meglio di quanto fatto. Ora io mi aspetto di vederli più sciolti, non si possono fare calcoli»
Ad As: «Ho vinto più Champions che campionati? Sono due cose diverse: in campionato tutti ti vogliono battere e gli avversari giocano la partita dell'anno»
Ai canali ufficiali della Uefa: «Eravamo schiacciati da tutti. Non mi ero nemmeno reso conto che fosse l’ultima azione della partita»
In conferenza: «Ogni partita non sarà facile. Spalletti riesce a farti crescere come giocatore e collettivamente»
Alla Rai: «rispetto Napoli, amo Napoli. Ora sono felice qui con la Nazionale, era il nostro sogno passare i gironi»
Su giochismo e risultatismo: «possiamo parlare di tutto e del contrario di tutto poi ti giri e vedi 22-23 Napoli, 23-24 Inter»
«Voglio avere voce in capitolo». Ibra aveva detto: «Nel Milan c’è un allenatore, non un manager. Conte non era quello che cercavamo»
Il Napolista ne scrisse a inizio giugno, ma il nuovo allenatore del Napoli è realista: «Non posso promettere la vittoria, ma posso promettere che saremo competitivi per la vittoria»
«Li faccio stare con me, ogni giorno al mio fianco, troveremo qualcosa da fare. Sto discorso "non contento" non lo accetto e non lo accetterò mai»
«Di solito le mie squadre hanno vinto con miglior difesa e primo o secondo attacco. L'allenatore bravo è quello che coniuga il bello al risultato finale»
Alla presentazione di Conte: «Ormai non mi meraviglio più di chi è scorretto. Di Lorenzo? Speriamo che con questo Europeo, dopo il fortunoso pareggio dell'Italia, ritorni la serenità»
Conte: «A Napoli per il far diventare Napoli di nuovo un'alternativa credibile, l'anno scorso la squadra ha terminato a 40 punti dalla prima. Non possiamo competere per il monte ingaggi»
Alla Gazzetta: «Quando ho visto Mattia che entrava in campo ho capito dal suo sguardo che poteva succedere qualcosa di bello». Lei veggente come Modric.
Il procuratore a Sportitalia. Bargiggia: «Non c'è stato nemmeno nessun tentativo di rilancio del Napoli per trattenere Di Lorenzo»
A Vivo Azzurro Tv: «Era molto felice per me. Devo ancora rispondere a tanti messaggi, ma il più bello è stato quello del video di mio figlio che guarda il gol».
A Kiss Kiss Napoli: «Forse Di Lorenzo avrebbe meritato un trattamento diverso. Giuffredi sta trovando una soluzione che sia nell'interesse di club e giocatore».
All Rai: «Lo dico sinceramente. Però lui mi ha dato fiducia e per un giocatore sentire la fiducia è importantissimo, e io darò sempre il massimo per lui, per lo staff e per tutti i compagni»
A Sky: «Quello del primo tempo è un comportamento dove si vede che si pensa a questo risultato da portare fino in fondo senza credere di andare a vincere perché ti basta il pareggio»