
Allegri: «Abbiamo voglia di raggiungere una finale in un’annata folkloristica»
In conferenza: «Ogni giorni avevi dei punti diversi... Io non sono stato un parafulmine, con la società abbiamo lavorato per arrivare a questo».
In conferenza: «Ogni giorni avevi dei punti diversi... Io non sono stato un parafulmine, con la società abbiamo lavorato per arrivare a questo».
In conferenza: «Per me ha più valore una squadra che ha fatto 14 partite in Europa League che una che ha investito ed è uscita ai gironi di Champions»
Il ds del Bari in conferenza: «I De Laurentiis rispettano il ruolo, altre proprietà non so. In caso di promozione, la proprietà dovrà fare dei ragionamenti»
Dopo il ko in Champions: «De Ketelaere deve crescere. Sarebbe stato più semplice andare su un giocatore come Dybala, ma il club avrebbe condiviso? No».
A Mediaset: «Il Milan è arrabbiato e vuole recuperare. La squadra è concentrata. Inzaghi l'ha preparata molto bene».
A Sky Sport: «Abbiamo voglia di mettere in campo una prestazione alla nostra altezza e vincere. Leao? Sta molto bene. è molto motivato»
A Canale 21: «Oppure con i fondi europei. Festa scudetto? Il centro della festa sarà lo stadio Maradona, ma vogliamo i maxi-schermi».
Alla vigilia di City-Real: «Il Madrid non dimentichiamo la sua storia. Se non sei motivato in semifinale di Champions, non puoi giocare a calcio»
In conferenza: «Conosco quella sensazione. Per arrivare in finale dobbiamo giocare meglio di come abbiamo giocato al Bernabeu».
All'Università di Firenze: «Abbiamo perso giocatori come Chiesa, Vlahovic e Bernardeschi. Non vanno a Torino per la maglia, ma per i soldi».
"Mio zio ha combattuto quella guerra, ha sofferto molto e dopo è diventato un alcolista. Ho un problema culturale con gli inglesi"
A Dazn: «Ha un rapporto simbiotico con mio padre. Qualora si presentasse la situazione, ma così per ora non è stato, faremo di tutto per trattenerlo».
Al canale Twitch della Juve: «Ci siamo compattati quando tutti ci davano per finiti. Non ci hanno tagliato le gambe, solo un'altra penalizzazione potrebbe».
In conferenza: «È una partita fra le più importanti nella storia dell'Inter. Sappiamo che abbiamo il vantaggio, meritato, ma non possiamo gestire».
In conferenza: «Domani scendiamo in campo per cambiare la stagione. Tanti obiettivi che avevamo in mente non sono andati bene».
In conferenza: « Basta una partita per passare da una stagione fantastica a una fallimentare. Domani il nostro destino dipende da noi»
Al Premio Bulgarelli. «E' un lavorare in maniera seria che porta al risultato finale. Un allenatore deve avere la convinzione di avere a che fare con calciatori forti»
A Sky al termine di Juventus-Cremonese 2-0: «Volevo testare Paul a inizio partita quando i ritmi sono diversi rispetto alla fine della partita»
A Dazn: «Avevo qualche offerta dalla Premier League, ma volevo fare bene con il Napoli, fare qualcosa di importante con questa maglia»
Il calciatore sull'ottimo momento di forma del Monza: «Stiamo facendo molto bene, siamo un bellissimo gruppo»