Stiamo davvero discutendo su chi sia più forte tra Ronaldo e Osimhen?
di - L’ennesimo dibattito surreale. Alimentato dagli stessi che fino a dieci giorni fa parlavano di disastro Napoli. Victor è un portento ma CR7 è un altro pianeta
Confesso la mia attrazione sinistra per Balotelli. Nel Napoli dei bad boys ci starebbe benissimo
di - Vuole giocare nel Napoli da una vita. Potrebbe fare il vice Osimhen. D'altronde Balotelli, anche questo Balotelli, è meno bravo di Petagna?
Kim, Kvara, Olivera e Østigård: il Napoli ha invertito la tendenza della squadra da bravi ragazzi?
di - I nuovi acquisti sono grossi, un po' brutti, cattivi. Atletici. E hanno la fisionomia di quelli che la mamma ti dice di non frequentare
Mourinho ha allargato gli orizzonti della Roma
di - L’importanza di avere un allenatore fuoriclasse, in campo e fuori. Prima la Conference, poi Dybala. I Friedkin hanno fatto il colpo con José
Solbakken l’ala atipica che si è formata giocando a calcetto
di - Nasce pivot nel calcio a cinque. È strutturato fisicamente, è un esterno di grande brillantezza atletica. Pare rispondere alle richieste di Spalletti
Non è affatto detto che senza Insigne, Politano e Mertens il Napoli sarà più scarso
di - Se lo scorso anno il Napoli ha avuto un problema, lo ha avuto sulla tre-quarti. Mertens non è un ex giocatore ma è di difficile collocazione tattica
Ho visto Kvaratskhelia e mi ha ricordato Lavezzi (e in più segna)
di - Le immagini che arrivano dalla Georgia sono letteralmente trascinanti. E il Pocho, piaccia o meno, trascinava. Accendeva gli entusiasmi come pochi
Zerbin, Zanoli, Gaetano: il Napoli dei giovani, eppure si muove
di - Zerbin esordisce in Nazionale, Zanoli nell'Under 21, Gaetano fa gol. Nessuno è Bellingham né Foden, Kvaratskheila è più giovane di tutti e tre ma qualcosa sembra cambiare
Bagni: «La rabbia di Osimhen non va spenta né ingabbiata. Il mio Napoli aveva più personalità di questo»
di - Intervista al Napolista. «Era un altro calcio, venivi ammonito al quindicesimo fallo, oggi al primo. Per i più forti era dura. Il razzismo? Non è cambiato niente»
C’è un altro Napoli che sogna il terzo scudetto: è quello dei Dottori Commercialisti
di - Domani la finale scudetto contro il Palermo allo Stadio Arechi. La squadra è allenata da Alberto Arbitrio ex calciatore di Serie A che segnò due gol al Milan
Nei confronti di Bernardeschi il solito scetticismo fuori luogo di Napoli
di - La piazza crede sempre di «meritare di più». Eppure Berna ha 38 presenze in Nazionale e 31 in Champions. Juan Jesus non ha insegnato nulla
Corrado Del Bo’: «La ristrutturazione del calcio ne ha penalizzato la biodiversità, vincono sempre gli stessi»
di - Domani al Mann "Calcio e neoliberismo". Intervista a Corrado Del Bo', filosofo, studioso e Professore dell'Università di Bergamo
Pippo Russo: «l’arrivo dei fondi in Italia? È inevitabile ma non è un bene, vengono a speculare»
di - Intervista al sociologo che studia il calcio: «Il Ffp non esiste più. Infantino ha trasferito la residenza in Qatar, l'affare Mbappé ha solo confermato questa tendenza»
Con Kvaratskhelia e Olivera il Napoli guadagna 40 centimetri, come voleva Spalletti
di - Cambia la fascia sinistra, diventa più fisica. È l’aspetto su cui il tecnico di Certaldo ha riscontrato i principali limiti del Napoli
“Calcio e neoliberismo”, il 27 al Mann un convegno per quelli che il calcio non è roba da bar
di - Intervista al professor Maurizio Lupo uno degli organizzatori: «Lo sport si sta americanizzando, noi tifosi non vogliamo accettarlo. Succede anche a Napoli»
I cinque lampi europei di Insigne il calciatore che non è riuscito a diventare internazionale
di - Dalla punizione al Dortmund al gol al Bernabeu, fino al tiraggiro contro il Belgio: i momenti chiave per il dieci che non ha mai abbandonato la comfort zone
La lezione europea del Villarreal impossibile in Italia (e a Napoli). Qui avrebbero parlato di fallimento
di - Semifinali di Champions, eliminate Juve e Bayern, in gara col Liverpool. Eppure in campionato sono settimi. Da noi il tifoso è sovranista
Lavezzi fu il primo grande amore
di - Scrivevo «Pocho» ovunque. Avevo quattro o cinque magliette, tutte sue. Le indossavo anche per andare a scuola e un giorno la professoressa mi fece una promessa
Maignan il portiere con l’agonismo dei pugili. Usa i piedi ma per fare lanci di 70 metri
di - Oggi ha consegnato la vittoria al Milan con una parata eccezionale su Cabral. Era stato decisivo anche nel derby. Non era facile non far rimpiangere Donnarumma
Fino all’ultimo Spalletti rifiuta la cultura dell’alibi: una coerenza da applausi
di - Ha peccato di eccesso di retorica ma è rimasto fedele al suo «lamentarsi è da sfigati». Anche oggi, a proposito delle assenze di Lobotka e Koulibaly