Salvini: «Elkann faccia quello che vuole. Quella famiglia di danni in Italia ne ha fatti tanti tanti»

Il vicepremier interpellato sull'offerta di Tether per la Juventus ha criticato l'operato della famiglia Agnelli: «Chiedetelo agli juventini...»

Salvini in difesa di Pantani

Firenze 18/09/2020 - chiusura campagna elettorale Regionali Toscana / foto Image nella foto: Matteo Salvini

La notizia del giorno era l’offerta di Tether per l’acquisto della Juventus  e la risposta negativa arrivata dal club. Lo ha confermato Exor con un comunicato, specificando che il Consiglio di Amministrazione della holding (che detiene il 65,4 % delle azioni del club bianconero) ha respinto all’unanimità l’offerta di Tether per l’acquisto della società.

E successivamente anche lo stesso John Elkann che ha parlato dei valori della Juve per giustificare il no: «La Juventus fa parte della mia famiglia da 102 anni, nel vero senso della parola. Nel corso di un secolo, quattro generazioni l’hanno ingrandita, resa forte, accudita nei momenti difficili e festeggiata nei tanti momenti felici. Ma non solo: la Juve fa parte di una famiglia ancora più grande, quella bianconera, composta da milioni di tifosi in Italia e nel mondo che amano la Juventus come si amano le persone care. Pensando a questa passione e a questa storia d’amore che ci unisce da più di un secolo, come famiglia continueremo a sostenere la nostra squadra e a guardare al futuro per costruire una Juve vincente. La Juventus, la nostra storia, i nostri valori non sono in vendita»

Il vicepremier Matteo Salvini interpellato, a margine di un evento della Lega a Milano, sull’offerta di Tether al consiglio di amministrazione di Exor per l’acquisto di tutte le azioni della Juventus.

«Sono milanista e non entro in casa altrui. Poi Elkann faccia quello che vuole. Quella famiglia di danni in Italia ne ha fatti tanti tanti, poi chiedetelo agli juventini…»

 

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