Zaniolo: «Non esulterei di nuovo contro la Roma come feci con l’Atalanta, non mi hanno mai proposto la 10»

«Mai pensato minimamente di prendere quel numero, avrei detto di no se me l'avessero proposto. Mourinho? Ci sentiamo, ho imparato tanto da quello che dà».

Zaniolo calciatori

As Roma 02/12/2024 - campionato di calcio Serie A / Roma-Atalanta / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: esultanza gol Nicolo Zaniolo

Nicolò Zaniolo domani affronterà il suo passato: con l’Udinese, sfiderà la sua ex squadra, la Roma. E proprio lo scorso anno, quando l’attaccante militava all’Atalanta, esultò allo Stadio Olimpico dopo un gol contro la sua ex squadra.

Le parole di Zaniolo

Ne ha parlato a “Storie di Serie A”:

«Non rifarei quell’esultanza con l’Atalanta all’Olimpico e chiedo scusa a tutti quelli che si sono sentiti chiamati in causa. Venivo da un periodo brutto, è stata un’esultanza istintiva che non rifarei. Nella vita si sbaglia e non si sai mai cosa potrà succedere».

La Roma vinse la prima edizione della Conference League grazie a un suo gol:

«Mi fa un effetto particolare pensarci, quell’anno abbiamo lavorato tantissimo per vincerla. Quel mio gol in finale ce l’ho nel gol, è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Poi festeggiare con tutta Roma sul pullman scoperto, è stato tutto emozionante. Io con la 10 di Totti? Non me l’hanno mai proposto e non l’avrei mai preso, Totti è intoccabile. Mai pensato minimamente di prendere quel numero, avrei detto di no se me l’avessero proposto. Mourinho? Ci sentiamo ogni tanto, siamo rimasti in contatto. Lui ha conosciuto la mia famiglia, chiede come sta mio papà e mio figlio, lui è una persona e un allenatore fantastico. Ho imparato tanto da quello che lui dà. Il giorno della finale penso sia rimasto nel cuore anche a lui, è stata una giornata di pura felicità, ne parlo con gli occhi lucidi». 

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