Napoli-Inter, il rigore fatidico avrebbe dovuto calciarlo Neres, ma Conte ha insistito per De Bruyne (Mundo Deportivo)

Il quotidiano continua: "Le sensazioni non sono buone. Potrebbe trattarsi di un infortunio allo stesso muscolo su cui ha subito un intervento chirurgico nel 2023"

Mundo Deportivo, rigore De Bruyne

Napoli's Belgian midfielder #11 Kevin De Bruyne leaves the pitch after an injury on a penalty kick during the Italian Serie A football match between Napoli and Inter Milan at the Diego Armando Maradona stadium in Naples on October 25, 2025. (Photo by Carlo Hermann / AFP)

I tifosi del Napoli attendono con ansia di conoscere l’entità dell’infortunio di Kevin De Bruyne, uscito in lacrime al 33’ del primo tempo di Napoli-Inter dopo aver trasformato il rigore del momentaneo vantaggio azzurro. Mundo Deportivo, riprendendo uno spezzone di Dazn, ha ricostruito il retroscena che ha portato il belga a battere il rigore.

Infortunio De Bruyne, ecco il retroscena

Scrive Mundo Deportivo:

“È stato un fallo di Mkhitaryan su Di Lorenzo. De Bruyne ha trasformato il rigore, ma ha subito un infortunio muscolare e si teme che il periodo di assenza sarà lungo. Le sensazioni non sono buone. Potrebbe trattarsi di un infortunio allo stesso muscolo su cui ha subito un intervento chirurgico nel 2023”.

Mundo Deportivo sottolinea anche come la scelta di far calciare il rigore al belga e sia stata voluta da Antonio Conte, nonostante le indicazioni iniziali fossero diverse:

“Secondo la ricostruzione del gioco effettuata da Dazn, non avrebbe dovuto essere De Bruyne a tirare il rigore, ma David Neres. Tuttavia, Conte ha cambiato il copione e ha insistito affinché fosse il centrocampista belga a incaricarsi del tiro”.

Il portale ricorda inoltre che il giocatore, dopo l’operazione del 2023, era rimasto fermo diversi mesi:

“Dopo essere stato operato, nel 2023 è rimasto senza giocare tra agosto e dicembre. E nel 2024, da fine settembre a fine agosto”.

Ora, bisogna solo augurarsi che questa tegola non tenga il fuoriclasse belga fuori troppo a lungo. Nonostante il dibattito sul suo apporto in campo, la sua assenza si inizierà a far sentire. La stagione sarà lunga e ci vorrà l’apporto di tutti.

Correlate