Platini su Yildiz: «Perché gli allenatori mettono i 10 sulla fascia sinistra? I numeri 10 devono giocare al centro»
Al Festival dello Sport: «Purtroppo nel calcio di oggi c’è questa tendenza a spostare i profili di qualità sulla fascia».

Db Torino 26/02/2025 - Coppa Italia / Juventus-Empoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Kenan Yildiz
L’ex calciatore della Juventus Michel Platini, ospite al Festival dello sport di Trento, ha parlato di Kenan Yildiz, nuovo numero 10 bianconero.
Il commento di Platini su Yildiz
Platini ha dichiarato, in merito proprio al numero di maglia del giovane calciatore turco:
«Lui è un 10 e per me dovrebbe giocare al centro. Non so perché Motta e Tudor lo facciano agire sulle corsie. Purtroppo nel calcio di oggi c’è questa tendenza a spostare i profili di qualità sulla fascia, quando dovrebbero giocare in posizioni più centrali. Lo ripeto da anni, ma nessuno mi ascolta».
Per Capello, l’esterno turco è il simbolo della nuova Juventus
“C’è un Del Piero in questo Yildiz” — osa Capello su la Gazzetta dello Sport. E continua: “Lo vedo come un’immagine importante della Juventus, come lo è stato Ale che ancora oggi riesce ad esserlo. Lui in questo momento è il 10, indossa la maglia che ha più valore storico in assoluto e lo fa con voglia e personalità. Si vede che c’è un Del Piero in questo Yildiz per quello che fa quando gioca, nella posizione che occupa e dove rende di più. Hanno le stesse capacità balistiche, anche da fuori area. Seguo Yildiz in nazionale e lì, con la Turchia di Montella, è un leader. E quando uno si sente così, lo percepiscono anche i compagni e lo accettano, lo apprezzano per questo ruolo che è in grado di ricoprire. Il turco in questa Juve emerge in maniera assoluta. Ai suoi tempi, Del Piero aveva qualche difficoltà in più, aveva più concorrenza e non dimentichiamoci che quella Serie A era il campionato più bello del mondo. Il carisma è un pregio che hanno in comune: Del Piero ne aveva tantissimo, ne ha sempre avuto”.