E venne il giorno di Neres. De Bruyne si accomoda in panchina, farà staffetta con McTominay (Repubblica)

Il ritorno del 4-3-3. Conte pensa all'alternanza tra il belga e lo scozzese. Oggi alle 18 contro il Genoa

Neres

Ni Napoli 01/10/2025 - Champions League / Napoli-Sporting Lisbona / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: David Neres

E venne il giorno di Neres. De Bruyne si accomoda in panchina, farà staffetta con McTominay (Repubblica)

Napoli-Genoa, ore 18. Conte passa al 4-3-3. Tocca a Neres. De Bruyne si accomoda in panchina. Ne scrive anche Repubblica Napoli con Pasquale Tina:

Neres rappresenta un fattore decisivo e Conte sa di doverlo avere al top per la sua capacità di saltare l’uomo e magari sbloccare le partite in cui gli spazi sono intasati. L’impiego del brasiliano ha il profumo intenso del cambio di modulo che è stata la seconda storia del sabato (ieri sera tutti in ritiro) pre Genoa. Il Napoli dovrebbe mostrare un abito diverso per il match di oggi pomeriggio e tornerà ad indossare quel 4-3-3 che è da sempre nelle corde di questo gruppo. Niente Fab Four, dunque, perché Kevin De Bruyne osserverà un turno di riposo e potrà rifiatare almeno inizialmente. Kdb partirà dalla panchina e sarà protagonista di una staffetta con Scott McTominay che deve ritrovare brillantezza. 

Neres è pronto se Conte dovesse rinunciare ai quattro di centrocampo (Repubblica, ieri)

Come giocherà il Napoli contro l Genoa (domani ore 18)? Sempre col 4-1-4-1 o tornerà al 4-3-3 e regalerà una giornata da titolare a Neres? Ne scrive Repubblica Napoli con Pasquale Tina:

La sensazione è un piccolo turn over: in difesa rientrano sicuramente Meret e Di Lorenzo che ha scontato la squalifica in Champions. C’è un’altra tentazione: dare una chance a David Neres dal primo minuto. Non indossa la maglia da titolare dallo scorso 14 aprile (il 3-0 all’Empoli), poi il suo finale di stagione è stato condizionato dagli infortuni. Il brasiliano può rappresentare sicuramente un fattore decisivo per le ambizioni del Napoli. Neres può giocare a sinistra, qualora Conte decidesse di cambiare modulo e giocare col 4-3-3 oppure a destra (se Politano dovesse essere stanco) nel 4-1-4-1, utilizzato finora dall’allenatore. Bisognerà aspettare qualche ora per capire la decisione definitiva. 

Napoli, parte la fase due di Conte: determinanti saranno Lang e Neres (6 settembre)

Le pause delle nazionali: l’incubo di De Laurentiis per il rischio infortuni, un’occasione per Antonio Conte. Infatti, nella scorsa stagione il coach british-pugliese dopo la pausa settembrina per le nazionali ebbe l’organico a disposizione e coniò il 4-3-3 con l’ingresso di McTominay. Poi a seguire quella di novembre dopo la sconfitta di Bergamo permise di registrare alcuni meccanismi che portarono alle 9 vittorie su 10 partite fino a fine gennaio. E, infine, dopo quella di marzo ci fu lo scatto decisivo per lo scudetto con il reinventato 3-5-2.

Oggi, in un contesto diverso, Antonio Conte chiude la fase di preparazione e lavora sulla rosa al completo con l’arrivo, tra gli ultimi, di Gutierrez oltre a Hojlund ed Elmas dopo i loro impegni con le nazionali. Su cosa lavorerà l’allenatore? Se il modulo per i “fab four” con cui si è cominciata la stagione è una prima opzione c’è da aspettarsi che non sarà l’ultima. L’utilizzo del laterale sinistro spagnolo può far immaginare un centrocampo a 4 o a 5 mentre nella fitta trama di impegni Lang e Neres saranno determinanti per i cambi di passo.

Il secondo step del progetto misura le idee di calcio che Antonio Conte ha sviluppato e maturato durante la pausa post-Tottenham. Al gruppo di 22-23 titolari nessuno deve sentirsi intoccabile: contro il Cagliari si è vinto senza De Bruyne in campo e Ambrosino al posto di Lucca. E proprio l’attaccante napoletano insieme a Vergara sono l’oro di Napoli con Conte può spiegare che dal vivaio possono uscire risorse importanti.

Senatori, top player, gruppo e giovani pronti sono il mix con cui Conte affronterà una stagione dove il Napoli è vista come squadra da battere e ha grandi aspettative in Champions: il coach british-pugliese è pronto per una nuova sfida nella sua carriera vincente.

Correlate