Tutti hanno un piano partita fin quando Haaland non li purga (Guardian)
La partita sembrava equilibrata, poi... .Conte è un sarto spietato: non si crogiola nei sentimentalismi, toglie De Bruyne perché 90 minuti non li regge

Db Manchester 18/09/2025 - Champions League / Manchester City-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Erling Haaland
Tutti hanno un piano partita fin quando Haaland non li purga (Guardian)
Il Napoli ha perso 2-0 ieri contro il Manchester City in Inghilterra nella prima di Champions della stagione. A segno Haaland e Doku. Gli azzurri hanno giocato per 70 minuti in dieci, dopo l’espulsione di Giovanni Di Lorenzo; e così il tecnico Antonio Conte ha optato per togliere Kevin De Bruyne per inserire Mathias Olivera.
Di Lorenzo nel panico su Haaland
Scrive Jonathan Wilson sul Guardian in merito alla partita:
Tutti hanno un piano per la partita, fino a quando Erling Haaland non li purga. Vederlo abitualmente, forse, ha offuscato le menti di chi segue la Premier League per quanto sia micidiale, quasi 90 kg di muscoli capaci di velocità e abilità. Il Manchester United non è riuscito a fermarlo, e nemmeno il Napoli. Anche quando Haaland non segna, sta diffondendo il terrore in campo. Di Lorenzo è un difensore esperto. È il capitano del Napoli. Ma quando Phil Foden ha fatto partire quel passaggio angolato nelle retrovie dopo 21 minuti, Di Lorenzo, presumibilmente consapevole della presenza di Haaland e preoccupato dalla sua forza inarrestabile, ha valutato male la direzione della palla. Preso dal panico, si è lanciato prendendo lo stinco di Haaland. Il cartellino rosso è stato poi inevitabile. Prima di allora, anche se il City aveva avuto il 69% di possesso palla, la partita sembrava equilibrata.
Il centrocampo del Napoli, con Kevin De Bruyne aggiunto al trio vincente formato da Stanislav Lobotka, Frank Zambo Anguissa e Scott McTominay, in realtà non aveva creato nulla, ma c’erano state delle minacce. Dopo il rosso, è stata una partita di attacco contro difesa e il City ha ottenuto il 77% di possesso. Un allenatore, ha sempre detto Antonio Conte, è come un sarto. (…) Di fronte a un “difetto” di cucitura, l’essere rimasto in 10 uomini, il sarto ha dovuto regolarsi. E Conte è un sarto spietato; non ha tempo per i sentimentalismi. De Bruyne, a 34 anni, non può più inseguire il City per un’intera partita. Quando è stato sostituito dopo 26 minuti ci sono stati grandi applausi dai tifosi di casa, misti a un senso di sollievo. C’erano tre ex giocatori dello United nel Napoli: Hojlund, McTominay e Milinkovic-Savic, arrivato ai Red Devils a 17 anni; il portiere ha fatto tre salvataggi eccezionali negli ultimi 10 minuti del primo tempo, sollevando la possibilità che potesse essere l’improbabile eroe di una notevole difesa. Ma alla fine, anche lui ha dovuto soccombere a Haaland.