Basterà De Bruyne a porre fine alla maledizione Champions di Conte? (Times)

Il tecnico ha raggiunto solo una volta i quarti (12 anni fa) e ha conquistato appena 15 vittorie in 42 partite. L'arrivo del belga potrebbe invertire la tendenza

De Bruyne

Mg Reggio Emilia 23/08/2025 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Kevin de Bruyne

Basterà De Bruyne a porre fine la maledizione Champions di Conte? (Times)

È la domanda che si pone il Times. Che a due giorni da Manchester City-Napoli scrive che

in nessuna città gli eroi vengono adorati come a Napoli. Basta chiedere a Scott McTominay. È passato poco più di un anno da quando ha lasciato Manchester. Ora, vagando per le strade tortuose dell’antica capitale campana, il volto di McTominay ti guarda da magliette, tazze, portachiavi e persino da un santuario. McFratm, lo chiamano – “McBrother” in dialetto napoletano. Fa parte della famiglia.

Dopo McTominay, è arrivato De Bruyne.

I tifosi si sono affollati all’aeroporto per salutare il suo arrivo, poi all’esterno della clinica privata romana dove ha svolto le viste mediche. Gli hanno consegnato anche la numero 10 in allenamento.

Il Times scrive che lo scorso anno

Conte ha spremuto ogni goccia da una squadra di talento ma corta e l’ha portata dal decimo posto allo scudetto.

Il tecnico lo ha definito come “il titolo più inaspettato e difficile della mia carriera”.

Prosegue il prestigioso quotidiano:

Il più grande punto interrogativo intorno a De Bruyne era come si sarebbe inserito in una squadra il cui trio di centrocampo di McTominay, Lobotka e Anguissa era stato la pietra angolare del loro trionfo scudetto. Finora, la risposta di Conte è stata quella di adattarsi a un sistema 4-1-4-1, con McTominay che scivola a sinistra ma si scambia regolarmente con De Bruyne. Finora ha funzionato.

La trasferta all’Etihad è stato descritto da Conte come “il momento della verità”.

De Bruyne per diventare un eroe deve invertire la tendenza Champions di Conte (e del Napoli)

Il Times ricorda dei dubbi che ci sono su Conte in Champions:

L’italiano solo una volta ha portato una squadra fino ai quarti di finale di Champions, 12 anni fa con la Juventus. I suoi ultimi cinque tentativi con Tottenham, Inter, Chelsea e Juventus si sono conclusi con due sconfitte agli ottavi e tre uscite nella fase a gironi e il suo record complessivo nella competizione è scarso: 15 vittorie in 42 partite.

C’è quindi molta curiosità sul ritorno del Napoli sul palcoscenico più grande d’Europa, in particolare a Manchester dove De Bruyne è stato di casa per dieci anni.

«So che sarà strano», ha detto. «Il City è il mio club e questo non cambierà mai». (…) De Bruyne sarà la chiave per Conte per porre alla sua maledizione in Champions League. Se riuscirà a farlo, Napoli non lo dimenticherà mai.

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