La crescente preoccupazione della Spagna per il ricovero della Bonmati per meningite virale
La 27enne - due volte Pallone d'oro - ha postato su Instagram una foto che la ritrae su un letto d'ospedale. La paura a pochi giorni dall'Europeo è che la patologia possa essere trasmissibile

FC Barcelona's Spanish midfielder Aitana Bonmati reacts on stage with her trophy as she receives the Woman Ballon d'Or award during the 2023 Ballon d'Or France Football award ceremony at the Theatre du Chatelet in Paris on October 30, 2023. (Photo by FRANCK FIFE / AFP)
La nazionale femminile spagnola è in ansia per le condizioni di Aitana Bonmatì, calciatrice 27enne improvvisamente ricoverata per una meningite virale a pochi giorni dall’inizio dell’Europeo. La centrocampista del Barcellona, due volte Pallone d’Oro, ha accusato due giorni di febbre alta “ingiustificata”, che hanno spinto lo staff medico della Federazione a effettuare accertamenti. Il responso è arrivato nella giornata di ieri: meningite virale, una forma meno grave rispetto a quella batterica, ma che richiede cure immediate.
Aitana Bonmatì ricoverata per meningite virale
La diagnosi ha inevitabilmente generato preoccupazione all’interno dello staff medico della Federazione Spagnola di Calcio. Non è solo il ruolo chiave di Bonmatí a essere in bilico, ma anche il rischio di diffusione del virus tra le giocatrici. Per questo motivo, il team sanitario ha attivato immediatamente una serie di protocolli di monitoraggio, dopo aver appreso che Aitana aveva avuto frequenti contatti con le compagne durante i raduni a Las Rozas e Madrid, prima che emergessero i primi sintomi.
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Al momento non ci sono indicazioni precise sui tempi di recupero: gli esperti stimano che la guarigione da meningite virale possa richiedere dai 7 ai 10 giorni. Questa prospettiva mette in dubbio la sua presenza nella partita inaugurale contro il Belgio, in programma giovedì 3 luglio a Berna, e lascia in sospeso la sua partecipazione all’incontro successivo.
In mezzo a tante preoccupazioni, lo staff tecnico invita alla calma e alla pazienza
Di seguito le dichiarazioni al riguardo della c.t. Tomé:
«Parlare di meningite può essere spaventoso, ma è tutto sotto controllo. Aitana è una giocatrice molto importante per noi. La aspetteremo il più a lungo possibile. L’unica informazione che ho è che non conosciamo i tempi. Se dicessi qualcosa, sbaglierei perché non sono un medico.»