In Argentina il calcio è del popolo, con River Plate e Boca un altro modello economico è possibile (El Paìs)

I due giganti di Buenos Aires, come il resto dei club del loro paese, sono associazioni senza scopo di lucro: eccezioni in un calcio sempre più per ricchi

argentina boca juniors

Boca Juniors' Argentine midfielder #05 Rodrigo Battaglia (unseen) celebrates with teammates in front of fans after scoring his team's second goal during the FIFA Club World Cup 2025 Group C football match between Argentina's Boca Juniors and Portugal's Benfica at the Hard Rock stadium in Miami on June 16, 2025. (Photo by CHANDAN KHANNA / AFP)

In Argentina il calcio è del popolo, River Plate e Boca portano negli Usa un altro modello economico (El Paìs)

Le squadre argentine (River Plate e Boca Juniors) presenti al Mondiale per Club, si stanno distinguendo per essere un modello differente rispetto le squadre del resto del mondo. Ovvero essere associazioni senza scopo di lucro con i tifosi che sono parte attiva. Ne ha parlato El Pais, a seguire un estratto di quanto si legge.

Mondiale per Club, l’Argentina porta negli Stati Uniti un modello differente

“Come se il Mondiale per Club fosse una grande esposizione universale. River Plate e Boca Juniors stanno portando negli Stati Uniti un modello manageriale raramente visto nel resto del mondo. Ma ancora prevalente – e resiliente – nel calcio argentino e in altri campionati sudamericani. I due giganti di Buenos Aires, come il resto dei club del loro paese, sono associazioni senza scopo di lucro”. 

“In Brasile Flamengo, Palmeiras e Fluminense – tre dei quattro club partecipanti negli Stati Uniti – rimangono club controllati dai loro membri. I quali partecipano all’elezione dei presidenti. Solo il Botafogo è diventato parte di una multinazionale. E, sebbene abbia festeggiato la vittoria con l’ultima Coppa Libertadores, i suoi tifosi ora prendono di mira i proprietari per il loro disinvestimento dopo la vittoria”.

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“In Brasile, l’ingresso delle aziende nella gestione dei club è stato legalizzato durante l’amministrazione di Jair Bolsonaro. In Argentina, governi con simili inclinazioni ideologiche ed economiche hanno tentato di portare capitali privati ​​nel calcio due volte – prima con Mauricio Macri alla Casa Rosada tra il 2015 e il 2019, e poi con la presidenza di Javier Milei a partire dal 2023 – ma senza successo. La Federcalcio argentina, a maggior ragione dopo la vittoria della nazionale ai Mondiali del 2022 in Qatar, ha il potere di eludere le pressioni governative”.

“Nella cultura calcistica argentina, i club non sono solo una squadra di calcio. Naturalmente, le aspettative dei tifosi sono prevalentemente incentrate sui risultati sportivi. Ma migliaia di club, dai più grandi come River Plate e Boca Juniors ai più piccoli, svolgono una funzione sociale e rispettano l’identità di un quartiere”. 

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