Sinner: «Questi ultimi mesi non hanno cambiato la persona che sono, ma mi sento più libero. Non ho aspettative. Mi sento bene fisicamente e mentalmente».

Il ritorno di Jannik Sinner a Roma per gli Internazionali. Questo pomeriggio altro allenamento al Foro Italico insieme a Sonego. Per l’Equipe ripercorre la conferenza stampa di ieri. “Sembrava che volesse parlare della sospensione di tre mesi che aveva appena scontato in seguito all’accordo raggiunto con l’Agenzia mondiale antidoping“. E invece ha Jannik come prima cosa ha messo a tacere il gossip che lo riguardava. È single, così ha rassicurato la sala stampa.
Poi però soddisfa la curiosità dei giornalisti presenti: «Inizialmente non volevo un accordo del genere. Non è stato facile per me accettarlo perché sapevo cosa era successo veramente, ma a volte, nelle situazioni più brutte, bisogna scegliere la soluzione meno peggiore».
Leggi anche: Sinner: «Dopo la squalifica c’è chi mi ha scritto e altri che da cui mi aspettavo qualcosa e invece niente»
Sinner: «Mi sento bene fisicamente e mentalmente»
«Questi ultimi mesi non hanno cambiato la persona che sono, ma mi sento più libero», ha riassunto. «L’anno scorso è stato molto difficile, avevo molta pressione personale, non potevo parlare con molte persone di quello che era successo». Venti minuti di monologo sinneriano.
Pacato, misurato, chiarisce, non recrimina. «Alcuni giocatori mi hanno mandato messaggi quando meno me li aspettavo, altri non mi hanno contattato, ma non farò nomi». «La cosa più difficile è stata non poter andare a una partita di calcio o sostenere i miei amici piloti o ciclisti».
L’Equipe, invece, soddisfa la curiosità dei tifosi. Sinner, anche negli allenamento, “ha dimostrato che il suo tennis non è evidentemente evaporato“. «Era da tempo che non giocavo a un ritmo così elevato per così tanto tempo», ha detto Sonego dopo l’allenamento con Jannik. «Non ho aspettative», rassicura Sinner. «Qui proverò a fare una svolta e vedremo cosa succede. Sono felice di essere tornato in campo, mi sento bene fisicamente e mentalmente».