La probabile formazione del Napolista: Maksimovic con Albiol, dubbio Pavoletti-Insigne

La nostra idea sulla formazione di domani, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista del match contro il Palermo.

Formazione

Pavoletti in azione contro la Fiorentina in Coppa Italia. Ovviamente non brillante la sua prima partita (Cuomo)

Napoli-Palermo

La formazione per il match interno col Palermo è una delle prime che ipotizziamo tenendo conto degli infortuni, per più di un solo giocatore. Una delle eccellenze del Napoli è senza dubbio lo staff medico. La scarsissima propensione agli infortuni della squadra azzurra, un record quello dell’anno scorso. Non ripetuto quest’anno, con alcuni stop (un numero “normale” per una squadra di calcio) dovuti a eventi non traumatici. Come quelli di Strinic e Tonelli, che ieri hanno svolto allenamento differenziato e quindi lanciano per domani Ghoulam e Maksimovic. Il primo sarà certamente titolare, sul secondo abbiamo qualche dubbio causa recupero di Chiriches. Vediamo come stanno le cose. Per questo e per gli altri ballottaggi, più legati a concetti di scelte tattiche o necessità di rotazione/inserimento.

formazione

Maksimovic – Chiriches

Il vero ago della bilancia. Come sa Chiriches? Questa è la vera domanda. Se il rumeno desse buone risposte (ieri si è allenato col gruppo) a Sarri, Sarri non avrebbe dubbi. Dentro lui, a quattro giorni da una partita giocata da titolare Maksimovic potrebbe farsene una ragione. Ne abbiamo parlato mille volte: questione di adattamento work in progress, di aderenza tattica. Però, Chiriches è reduce da un infortunio. Tra l’altro, “nato” da un recupero forzoso. Meglio evitare, anche perché da qui a quindici giorni si scatenerà l’inferno del calendario. Per tutto questo, Maksi al 60% e Valad al 40%. Ci sembrano percentuali realistiche.

Zielinski-Allan

In realtà, sembrano esserci pochi dubbi. Dopo l’esibizione (positiva) del brasiliano a Milano, e la buona prova di Piotr contro la Fiorentina, dovrebbe toccare di nuovo al più “offensivo” polacco. Una scelta condivisibile, anche in relazione al probabile schieramento accorto del Palermo. La qualità di Zielinski, in grado di ribaltare il gioco con azioni palla al piede più tecniche rispetto ad Allan, fa pendere verso di lui la bilancia. Tutto questo, nonostante i turni delle rotazioni dicano che toccherebbe all’ex Udinese. Per questo, ci teniamo un 30% precauzionale.

Insigne-Pavoletti

Il dubbio dei dubbi. Il primo legato a un’esigenza di turnover piuttosto che a un discorso di condizioni fisiche o di pura scelta tattica. Il centravanti ex Genoa, già in campo dall’inizio contro la Fiorentina, ha evidente ed evidentemente necessità di entrare nei meccanismi di questa squadra. Quindi, deve giocare. Sarri, secondo i rumors, ci sta pensando anche per domani sera. Pavoloso in campo, in ballottaggio con Insigne. Ovvero, nessuna bocciatura: il 24 non si è mai fermato, periodo da stakanovista assoluto durante tutto questo autunno-inverno con Mertens e Gabbiadini (più Mertens, però) come centravanti. Idem anche in Coppa Italia, un ottimo Insigne insieme all’attaccante livornese. Per domani, Mertens sicuramente titolare e ballottaggio al “sapor di riposo” per Lorenzo. Questo si dice, in giro. Noi non abbocchiamo. Non ci fidiamo. 65% al miglior Lorenzo della stagione, ai livelli di quello dello scorso anno (prima parte di stagione); 35% a Pavoletti, che è di precauzione. Ci siamo già sbagliati martedì, non ce ne faremmo un cruccio.

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