Gli interisti volevano Frattesi al posto di Mkhitaryan, alla fine cantavano “Simone Inzaghi eee ooo”
«Tanto vedrai che farà giocare Mkhitaryan e non Frattesi», dicevano come a dire vallo a spiegare a quell’abitudinario dell’allenatore
Inter Milan's Armenian midfielder #22 Henrikh Mkhitaryan (L) and Inter Milan's Italian midfielder #16 Davide Frattesi celebrate after a goal during the Italian Serie A football match between Inter Milan and AC Milan at the San Siro Stadium in Milan on September 16, 2023. (Photo by GABRIEL BOUYS / AFP)
Gli interisti volevano Frattesi al posto di Mkhitaryan. Lo racconta Repubblica in un pezzo su Mkhitaryan il calciatore che non invecchia e che ieri ha segnato il derby con due gol e un assist.
Per giorni nei bar di Milano in molti, con l’aria di chi la sa lunga, hanno ripetuto: «Tanto vedrai che farà giocare Mkhitaryan e non Frattesi». Come a dire che sarebbe stato più logico il contrario, ma vallo a spiegare a quell’abitudinario dell’allenatore. Quegli stessi tifosi, a cinque minuti dalla fine del derby, si sgolavano, «Simone Inzaghi eee ooo», dopo avere esultato due volte per i gol dell’armeno: il primo, che ha aperto la partita, e il terzo, che l’ha chiusa. Al conto si è poi aggunto un assist. Proprio per Frattesi, neanche a farlo apposta.
Chiunque abbia giocato un quarto d’ora con Mkhitaryan, di lui dice che «è un professore». Per autorevolezza, conoscenza del gioco, capacità di far crescere chi gli è vicino. Lo stesso pensa Inzaghi, che a 34 anni gli dà fiducia.
Dati i costi d'ingaggio dei due giocatori e che nessuno dei due vorrebbe fare il comprimario dell'altro, ad oggi sembra una fantasia. Ma nel calcio, mai dire mai.
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