Il terremoto Arabia Saudita: “i club europei rischiano di perdere la loro competitività economica”
Le Parisien: «I calciatori potranno utilizzare le offerte arabe per far pressione sui club europei. Presto in Arabia Saudita quattro squadre molto forti»

Former Real Madrid striker Karim Benzema hoists the Ballon d'Or, the trophy he won last year, above his head, at Al-Ittihad's stadium in Jeddah, on June 8, 2023. Benzema was unveiled as an Al-Ittihad player in front of thousands of fans in Saudi Arabia on June 8, a day after the oil-rich kingdom just failed to reel in Lionel Messi. (Photo by AFP)
L’Arabia Saudita è la protagonista del calciomercato di quest’anno. Dopo essere riuscita a convincere Ronaldo a gennaio, ora sta puntando pian piano ad ingaggiare altre stelle europee. Le Parisien ha intervistato Christophe Lepetit, economista, che ha spiegato la manovra saudita:
«L’Arabia Saudita ha intrapreso un vasto piano di trasformazione per l’economia del paese e il suo posizionamento su scala internazionale, un piano chiamato Vision 2030. A questo proposito, tra le tante cose, c’è l’uso dello sport allo scopo di migliorare l’immagine del marchio del paese: l’organizzazione di eventi sportivi, come le Olimpiadi invernali asiatiche che hanno fatto molto discutere, la Coppa del Mondo, persino le Olimpiadi. Anche il calcio è in primo piano».
L’agente Yvan Le Mée ha aggiunto:
«La commissione dell’agente, essendo indicizzata allo stipendio dei giocatori (tra il 5% e il 10%), aumenta in proporzione allo stipendio … Stando così le cose, la Saudi Pro League intende offrire di più ai giocatori del Vecchio Continente. Non c’è più alcuna discussione sul tornare al Chelsea o al Milan. Tutti sanno perché stanno andando lì. La motivazione è enorme da parte dei sauditi per costruire un campionato importante. Il Pif (fondo di investimento pubblico dell’Arabia Saudita) possiede i quattro grandi club. Metteranno insieme quattro grandi squadre per avere un bellissimo campionato. Dopodiché, cercheranno di avere quattro-cinque importanti giocatori europei in ogni club, tra cui due stelle per squadra. E alla fine, l’Arabia Saudita si concentrerà sui ventenni».
Il calcio europeo rischia quindi di rimanere indebolito dalla strategia saudita? Le parole di Lepetit:
«L’Arabia Saudita potrebbe riuscire ad attirare tutte le stelle dei campionati europei. Il che porterebbe i suddetti campionati a perdere la loro qualità sportiva e quindi la loro competitività economica. Nonostante tutto, per i giocatori più quotati, l’epicentro del calcio mondiale, ad oggi, rimane l’Europa. C’è il rischio di una maggiore pressione finanziaria sui grandi club europei. I club sauditi faranno offerte a Mbappé, Haaland o Bernardo Silva che loro potranno utilizzare per rinegoziare le condizioni finanziarie. Inoltre, i club sauditi avranno anche bisogno di giocatori un po’ meno popolari per puntare a diventare grandi. Ciò potrebbe causare un indebolimento degli altri club, dovuto alla strategia saudita».