Un virus si è intrufolato nel Napoli e ha tolto certezze alla squadra (Corsport)
Spalletti ha cercato il “suo” Napoli e si è disperato. Bisognava aspettarselo che quel manifesto di Immensa Bellezza a un certo punto potesse strapparsi

Lecce's Swedish forward Joel Voelkerling Persson (C) fights for the ball with Napoli's South Korean defender Min-jae Kim (R) during the Italian Serie A football match between Lecce and Napoli at the Via del Mare stadium in Lecce on April 7, 2023. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP)
Lecce-Napoli 1-2 raccontata dal Corriere dello Sport con Antonio Giordano.
Il “virus” che s’è intrufolato in una squadra meravigliosa, nel suo calcio elegante ha eroso certezze e pure sottratto un filo d’allegria.
Sarà semplicemente colpa di un hacker oppure no, si potrà sospettare che fisiologicamente bisognava aspettarselo che quel manifesto di Immensa Bellezza a un certo punto potesse strapparsi.
Il Lecce esce incredulo, l’ha buttata via da solo.
Spalletti ha cercato il “suo” Napoli e si è disperato, perché ha intuito le difficoltà del palleggio, pure quelle del ritmo e una interpretazione mai originale oppure normale: le scelte, una sull’altra, sbagliate e lo 0-1 offerto da Di Lorenzo è diventato solo una zattera.