Lotito: «Non ho nulla da nascondere, possono perquisire tutto. Sembra di stare su Scherzi a parte»
Il presidente della Lazio in Senato: «Non esistono scambi, plusvalenze fittizie, prezzi gonfiati o compensazione, la Consob ha controllato ogni bilancio».

Roma 21/05/2022 - campionato di calcio serie A / Lazio-Hellas Verona / foto Image Sport nella foto: Claudio Lotito
Mercoledì la Guardia di Finanza ha perquisito le sedi di Roma, Salernitana e Lazio. Nella sede della Lazio sono stati sequestrati pc, hard disk e “cellulari clonati”, scrive Il Messaggero. L’avvocato della Lazio, Gentile, aveva definito il presidente un po’ agitato. Ieri, però, in Senato, il presidente Lotito è apparso sereno. Il quotidiano romano ne riporta le dichiarazioni.
«Come è stato scritto nel comunicato, la nostra è una casa di cristallo. Non ho nulla da nascondere e possono perquisire tutto».
La Procura di Tivoli contesta a Lotito e agli altri dirigenti indagati l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazioni fraudolente con uso di fatture per operazioni insistenti e false comunicazioni sociali per la Lazio. Il Messaggero scrive che i conti dovrebbero essere in regola stando alle prime verifiche degli inquirenti. Gli affari contestati sono sette per un totale di 22 milioni circa.
“Gli inquirenti hanno cercato i bonifici delle compravendite con la Salernitana dal 2017 al 2021, ma in realtà sarebbe tutto già certificato e regolamentato dalla Camera di Compensazione della Lega calcio. Se lì il conto è in passivo, c’è bisogno di un versamento o di una fideiussione, altrimenti nessun colpo può essere ratificato. Sette “affari” per un totale di appena 22,5 milioni sotto la lente d’ingrandimento, non certo in grado di alterare un bilancio per l’iscrizione al campionato”.
Lotito, insomma, è tranquillo. Tra l’altro, ricorda che la Consob ha controllato ogni bilancio e che dunque non c’è pericolo che ci siano, nei conti, scambi, plusvalenze, prezzi gonfiati o compensazioni. Ha detto che gli sembra di stare su Scherzi a parte.
«Ci sono tutti i soldi versati regolarmente anche per Akpa, che è stato pure capitano del Tolosa e in Champions. Non esistono né scambi né plusvalenze fittizie né prezzi gonfiati né compensazione, la Consob ha controllato ogni bilancio. Sembra di stare su Scherzi a parte, davvero».