Mac Allister: «Scaloni ha avuto il coraggio di dirmi la verità anche se non volevo sentirla»
«Scaloni mi disse che non mi aveva visto allenarmi bene, pensava non fossi in forma e mi lasciò fuori»

Doha (Qatar) 30/11/2022 - Mondiali di calcio Qatar 2022 / Polonia-Argentina / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Alexis Mac Allister ONLY ITALY
Il centrocampista della nazionale argentina, Alexis Mac Allister, ha rilasciato delle dichiarazioni ai canali ufficiali dell’Afa, la Federcalcio argentina. Il centrocampista del Brighton ha disputato un ottimo Mondiale in Qatar, suscitando le attenzione dei grandi club d’Europa. Alla federazione racconta il rapporto con Scaloni:
«Il primo ricordo che ho con la nazionale non è molto bello… Per la prima partita di qualificazione ai Mondiali, sono arrivato in Argentina e dovevamo giocare contro l’Ecuador in casa e contro la Bolivia in trasferta. Il giorno prima dell’Ecuador, Scaloni mi prende da parte e mi dice che avrei avuto la possibilità di giocare da titolare. Mi ha anche detto che stavo bene e che voleva giocassi da titolare alla prima».
Continua il racconto di Mac Allister:
«Il giorno della partita guardo i convocati e il mio nome non c’era. In quel momento mi sono sentito frustrato. Contro la Bolivia sono stato in panchina. Poi ho avuto la possibilità di parlare con lui e mi ha detto che non mi aveva visto allenarmi bene, pensava non fossi in forma e mi ha lasciato fuori. Quello non è stato un bel momento, ma mi ha aiutato molto sapere che dovevo essere al cento per cento».
Mac Allister ha infine capito il comportamento di Scaloni e con lui ha instaurato un ottimo rapporto:
«Ho sempre dato importanza più al lato umano. In questa professione essere sinceri è molto importante e come ho detto prima, lui si è avvicinato a me e ha avuto il coraggio di dirmi la verità anche se non era quello che volevo sentire. Gli sono grato per la sua sincerità e per la fiducia che mi ha dato sul campo».
La federazione gli fa notare che è stato l’unico argentino, oltre a Messi, a vincere un Mvp durante il Mondiale:
«Quando l’ho vinto mi hanno chiesto se lo avrei dato a qualcuno e ho risposto a Messi. Tutti sanno quanto lui sia importante per noi. Ma ci sono stata anche ottime prestazioni anche da parte degli altri, credo che Leo l’avrebbe data anche Juli (Alvarez, ndr) nella partita con la Croazia, in quella partita avrebbe potuto vincere il premio tranquillamente. In ogni partita, tutti l’avrebbero dato a Messi, ma la squadra ha fatto grandi prestazioni».