Cellino: «Non c’è bisogno di aggredirmi. Toglierò il disturbo, ma prima la salvezza»

A Brescia Oggi: «Andare via adesso sarebbe vile. Ma non ho l'impudenza di restare ospito indesiderato in questa città».

cellino dimissioni brescia

Db Como 29/08/2022 - campionato di calcio serie B / Como-Brescia / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimo Cellino

Brescia Oggi pubblica un messaggio inviato dal presidente del Brescia, Massimo Cellino, in cui il patron dichiara di essere pronto a lasciare il club dopo l’aggressione, ma prima intende salvare la squadra dalla retrocessione.
«Non c’è bisogno di aggredirmi. Me ne andrò, ma sarebbe vile farlo adesso. Prima spegniamo questo clima di terrore e mettiamo i giocatori nelle condizioni di evitare la serie C. Io personalmente vi garantisco di levare il disturbo quanto prima».

Le parole del presidente arrivano dopo la settima sconfitta consecutiva del Brescia, sempre più a rischio Serie C, e le contestazioni dei tifosi. Cellino continua:

«Non c’è bisogno di aggredirmi verbalmente o fisicamente come nei giorni scorsi si è verificato. Non ho l’impudenza di restare ospite indesiderato in questa città, tantomeno quello di arrogarmi come un intruso alla guida del Brescia Calcio».

«Troverei estremamente vile fuggire in questo momento di difficoltà. Vorrei che i nostri tifosi supportassero la squadra dandogli la possibilità di superare questo clima di terrore che si respira e a superare questo brutto momento».

 

Correlate