Nessuno può credere che questo Anguissa sia quello che ha giocato a Marsiglia (L’Equipe)

Il Napoli va troppo veloce per tutti, anche in Champions. "Lozano ha la dinamite nei piedi", "Osimhen corre sempre, è in uno stato di grazia" 

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Mg Verona 15/08/2022 - campionato di calcio serie A / Hellas Verona-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Andre’ Zambo Anguissa

Anche in Champions League, questo Napoli va più veloce di tutti, scrive L’Equipe nel commento alla vittoria in Champions contro l’Eintracht Francoforte degli uomini di Spalletti. Nessuno segna quanto il Napoli in Europa e ieri ne avrebbe potuti segnare anche di più. Con la sua maestria, con le sue proiezioni supersoniche, il Napoli ha spezzato la dinamica dell’Eintracht.

“Il Napoli può considerare l’ottavo turno di ritorno, il 15 marzo, con un margine che ricorda loro i quindici punti di vantaggio sull’Inter in campionato. Questa squadra merita questo conforto perché si sta muovendo troppo velocemente per tutti”.

A nulla è servito Kolo Muani, finché è rimasto in campo. Non ha avuto opportunità perché i suoi compagni di squadra non sono stati abbastanza precisi da premiare i suoi movimenti.

“Il contrasto è stato sorprendente con l’accuratezza delle sequenze napoletane, che sanno mescolare potenza e morbidezza tecnica, con talento ovunque”.

L’Equipe si sofferma su alcuni elementi del Napoli, con una speciale menzione per Anguissa. Su Hirving Lozano: “aveva la dinamite nei piedi“, su Anguissa: “nessuno può credere che questo Frank Zambo Anguissa sia quello che ha giocato a Marsiglia“. O ancora, Osimhen: “non possiamo scrivere che Victor Osimhen cammina sull’acqua perché corre sempre” e Kvara, che può anche permettersi di sbagliare un rigore.

Il Napoli avrebbe potuto andare in depressione per quell’errore, invece non lo ha fatto.

“A questo livello, le opportunità mancate finiscono sempre per pagarsi da sole? No, perché devi solo essere bravo abbastanza ad averne altre”. 

E il Napoli lo ha fatto, con Lobotka che ha sfruttato l’errore di Mario Götze e ha dato il via all’azione del gol di Osimhen, che “è in uno stato di grazia“.

L’Eintracht ha tirato verso la porta del Napoli all’82 per la prima volta.

“Dopo essere finito in cima al suo gruppo davanti a Liverpool, Ajax Amsterdam e Glasgow Rangers, il Napoli sembra molto a suo agio nel vestito del contendente al titolo e non ha paura di mostrare le sue ambizioni. Sembra immune da un’enorme disillusione e non è mai stato così vicino a raggiungere i quarti di finale di Champions League. Sarebbe storico ed è proprio questo il tema della sua stagione, perché anche il suo primo Scudetto dal 1990 gli allunga le braccia”.

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