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Con la Superlega la Liga perderebbe la metà dei guadagni (Marca)

Tebas presenta il rapporto Kpmg e mostra come la Superlega finisca col mettere in ginocchio la Liga. 1,2 miliardi di perdite di diritti tv. Solo Real e Barca ci guadagnerebbero.

Con la Superlega la Liga perderebbe la metà dei guadagni (Marca)
Leeds (Inghilterra) 19/04/2021 - Premier League / Leeds United-Liverpool / foto Imago/Image Sport nella foto: protesta contro SuperLega

Superlega, La Liga perderebbe fino al 55% delle entrate.  A scriverlo è Marca che cita un rapporto redatto da Kpmg sull’impatto della Superlega.

Il rapporto è stato presentato da Tebas, presidente della Liga, e mostra come la Superlega faccia crollare i ricavi della Liga. I club spagnoli potrebbero perdere fino al 60% del loro valore, secondo la valutazione.

L’impatto economico che la creazione della Superlega avrebbe, sarebbe positivo solo per Barcellona e Real Madrid che vedrebbero aumentare i propri introiti di oltre 200 milioni di euro. Gli altri club, compreso l’Atletico Madrid, perderebbero dal 50% al 60% dei loro ricavi.

Insieme al presidente della Liga, ad illustrare il rapporto c’è anche il direttore delle operazioni strategiche per il campionato, José Guerra. Dalla relazione si evince che al Real Madrid e al Barcellona entrerebbero 400 milioni. Squadre come l’Atletico Madrid passerebbe da 373 milioni di incasso a 138 milioni, il Siviglia da 173 a 43.

Sul piano audiovisivo, cioè dei diritti tv, la Liga potrebbe perdere anche 1.301 milioni. Tebas e Guerra hanno sottolineato il divario che la creazione di un campionato come la Superlega aumenterebbe fra i grandi e i piccoli club.

Anche dal punto di vista dei giocatori la Superlega è pericolosa. Secondo il rapporto Kpmg, solo il 5% dei giocatori potrebbe beneficiarne, il restante 95% potrebbe vedere i propri stipendi ridursi a causa di minori introiti.

Prima di analizzare nel profondo il rapporto, Tebas ha voluto spiegare una possibile soluzione:
«Basta fare il contrario, in modo che i club piccoli e medi abbiano più introiti e siano più competitivi e possano battere più spesso i grandi club. Questo è quello che accade in MotoGP. Oppure i modelli americani del sport, dove quando si tratta dei più deboli preferiscono incorporare giocatori. Perché dobbiamo escogitare un modello in cui i grandi club sono quelli che ottengono tutti i soldi?».

E sulla sostenibilità finanziaria della Liga ha dichiarato:

«LaLiga parla di sostenibilità dal 2013 in modo chiaro. Fino al 2020 non ho sentito nessuno dei club della Superlega alzare la voce. La Juventus, ovviamente, non credo sia un leader quando si parla di sostenibilità quando vengono perseguiti per falsificazione di bilanci. Non credo che nemmeno Barcellona sia un esempio di sostenibilità finanziaria. Madrid è l’unica che potrebbe darne l’esempio».

 

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