Allegri: «Sono molto contento del risultato, queste partite a Firenze si possono perdere»

A Dazn: «Ero un po' arrabbiato perchè volevo che finisse la partita. Potevamo sfruttare meglio qualche contropiede con la loro difesa alta, però la partita andava chiusa nel primo tempo.

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Mg Bergamo 13/02/2022 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Le parole del tecnico bianconero a Dazn al termine della partita pareggiata contro la Fiorentina

È uscito molto arrabbiato. È mancato qualcosa? Forse anche l’atteggiamento?

«No, alla fine ero un po’ arrabbiato perchè volevo che finisse la partita, perchè comunque loro stavano spingendo, anche se hanno messo un po’ di cross, un tiro in porta dove ha fatto una bella parata Perin. Potevamo sfruttare meglio qualche contropiede con la loro difesa alta, però la partita andava chiusa nel primo tempo. Questo è un cambio…chiamiamolo di mentalità, perchè quelle sono palle pesanti, che non è che te ne capitino 10 in una partita. In un momento così la partita va azzannata»

Come spiega le difficoltà? Nel secondo tempo c’è stata poca costruzione.

«C’è stato anche che Di Maria è uscito e quindi ho dovuto mettere Cuadrado alto, dove fa più fatica. Paredes finchè ha retto e poi ho dovuto mettere Fagioli e Miretti. Sono molto contento del risultato. È’ normale che nel secondo tempo ci siamo abbassati ma in queste partite a Firenze si possono perdere»

Secondo tempo era molto arrabbiato per la palla in uscita

«Oltre che la gestione c’erano situazioni in cui si doveva spostare il gioco e invece non lo facevamo»

Il calo netto nel secondo tempo è una costante

«Direi che oggi abbiamo giocato con Di Maria che ha fatto solo due allenamenti, Bonucci uno solo, Pasederes è arrivato ieri. Non è neanche facile. Prendiamo le cose positive. Queste partite in altre situazioni si rischiano di perderle»

Vlahovic in panchina

«Perché più di 5 cambi non potevo fare e altri calciatori avevano problemi»

Andamento altalenante

«Momentaneamente la quota scudetto non è altissima ma aspettiamo se qualche squadra comincia a prendere il largo»

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