«Il calcio è lo sport che si evolve meno, ha le stesse regole da cento anni»
José Brasa, allenatore della squadra femminile spagnola di hockey oro ai Giochi di Barcellona, al Pais: «Altri sport si sono evoluti di più»
Db Milano 25/02/2022 - campionato di calcio serie A / Milan-Udinese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: palloni
Sul Pais un’intervista a José Brasa. E’ stato l’allenatore della squadra femminile spagnola di hockey su prato che ha vinto l’oro ai Giochi di Barcellona. Mette a confronto l’evoluzione dell’hockey, lo sport che per primo ha sviluppato la preparazione fisica sistematizzata, l’analisi video e l’arbitraggio video con la mancata evoluzione del calcio.
«Il calcio è lo sport che si evolve di meno. Le sue regole sono state sostanzialmente mantenute per 100 anni. Altri sport si sono evoluti di più nel cambiare le regole. Nella Coppa del Mondo che si è appena tenuta a Terrassa, le conversazioni tra arbitri e arbitri Var sono state totalmente pubbliche, per gli spettatori e per l’intero stadio. Il Var ha cominciato ad essere utilizzato più di un decennio fa nell’hockey. All’inizio le conversazioni sono state ascoltate solo dall’arbitro e dal Var. Fino a quando l’EHL – la Champions League di hockey – ha reso pubbliche le conversazioni e l’intero stadio sapeva cosa stava succedendo. Maggiore è la trasparenza, maggiore è la tranquillità per tutti. Gli arbitri sono lì per impartire giustizia e in modo che la giustizia che impartiscono sia compresa da tutto il pubblico. È importante che il pubblico sappia sempre cosa viene deciso».
