È scattato il rinnovo automatico di Cuadrado a 5 milioni netti, la Juve vuole dargliene la metà

Scattava a 40 presenze (lui ne ha fatte 45), il club ha fatto male i calcoli e ora vuole spalmargli l'ingaggio su due anni. Il colombiano ha detto no

Cuadrado

Mg Torino 05/12/2021 - campionato di calcio serie A / Juventus-Genoa / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Juan Cuadrado

La Juventus ha fatto male i calcoli. È scattato il rinnovo automatico di Cuadrado (5 milioni netti per una stagione) e ora il club bianconero vorrebbe uno scontro dal colombiano.

Scrive la Gazzetta:

il rinnovo automatico sino al 30 giugno 2023, scattato al raggiungimento del tetto di presenze (40) fissato nel contratto tra le parti, ha creato qualche frizione imprevista e fermato (al momento) la corsa comune del colombiano e del club bianconero. Natura del contendere, i cinque milioni di euro netti previsti come emolumento per la prossima stagione. La Juventus vorrebbe che il giocatore sposasse la linea usata già per gli altri ultratrentenni, cioè ritocco verso il basso dello stipendio, spalmandolo su più anni. Cuadrado, però, forte di un accordo stipulato in precedenza, per adesso ha rifiutato la proposta di portare la data di scadenza al 30 giugno 2024, quindi con l’ingaggio ridotto quasi del 50 per cento.

Cuadrado ha giocato 45 partite di cui l’80% da titolare, come ricorda la Gazzetta.

È chiaro che senza l’opzione automatica di rinnovo, la società bianconera non avrebbe mai proposto un nuovo accordo da cinque milioni netti per un solo anno. I patti si rispettano, ma nell’idea del club possono anche essere rivisti con la buona volontà delle parti.

Il giocatore Cuadrado e i suoi rappresentanti, però, al momento hanno risposto picche.

Nel pomeriggio, su Twitter, Cuadrado ha scritto che non ha ricevuto alcuna proposta e che sta benissimo alla Juve (e grazie, aggiungiamo noi: 5 milioni netti l’anno).

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