Platini: «La Juventus è stata simpatica e intelligente a lasciar vincere altri dopo 9 anni»

A SportMediaset: «Un pensiero per Pioli. Sono i giocatori che vincono e che perdono. Gli allenatori organizzano, ma se hanno buoni giocatori è più facile»

Platini

Db Torino 13/05/2014 - finale Europa League / Siviglia-Benfica / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Michel Platini

Michel Platini ha rilasciato un’intervista a SportMediaset in cui parla del campionato appena concluso e anche della Juventus.

“Il campionato lo vince sempre la squadra più forte. Vorrei fare gli auguri a Stefano Tacconi che non sta molto bene e un pensiero per Stefano Pioli con cui ho giocato e che ora ha vinto. Per me sono i giocatori che vincono e che perdono. Gli allenatori organizzano ma se si hanno buoni giocatori è più facile vincere”.

Sulla Juventus:

“La Juventus è stata simpatica perché ha lasciato vincere gli altri dopo 9 anni di fila. Non può vincere sempre, è stata intelligente”.

Su Mbappé che ha rinunciato al Real Madrid per restare al Psg.

“Ha fatto la sua scelta, non saprei. Quando negli anni ’80 si cambiava squadra, la gente poteva essere arrabbiata perché non vedeva più il proprio beniamino in campo, ma ora i giocatori li vedi anche se cambiano maglia. Per il calcio francese è una buona notizia. Io non voto per il Pallone d’Oro, non posso dire niente. Penso che ne vincerà parecchi ma penso che quest’anno altri hanno avuto risultati migliori di lui. Che vince il migliore”.

Sul suo futuro:

“Io sto bene, in pensione. Non so cosa ci sarà, ho delle idee. Il mio futuro è più dietro che in avanti. Devo fare qualcosa che non ho mai fatto”.

Tornerà a fare il dirigente?

“Non tornerò, ho dato tutto”.

 

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