Zerbin: «Non somiglio a Insigne. Abbiamo il ruolo in comune ma siamo calciatori completamente diversi»
A Kickoff. «Mertens mi fece vedere dove e come colpire il pallone, lui ha un tiro incredibile. A Frosinone sono maturato, qui è calcio vero»

Frosinone 20/08/2021 - campionato di calcio serie B / Frosinone-Parma / foto Image Sport nella foto: Alessio Zerbin
L’attaccante esterno del Napoli Alessio Zerbin si è messo particolarmente in mostra questo campionato di Serie B, che ha giocato, in prestito, con la maglia del Frosinone. Ha segnato 9 gol. La squadra ciociara sta puntando i playoff. Zerbin è intervenuto a Kickoff, su Extratv.
«C’è un po’ di rammarico dopo la sconfitta di Ferrara ma sappiamo di essere vicinissimi ad un grande obiettivo. Vogliamo giocarci i playoff, lo meritiamo. Nel corso del campionato sono maturato e cresciuto molto. Voglio ringraziare il mister, se ho disputato un campionato così importante il merito è anche e soprattutto suo. Dopo un inizio brillante non ho giocato per qualche partita perché non stavo benissimo fisicamente ma in quelle settimane restare fuori mi è servito tantissimo. A Frosinone ho respirato veramente l’aria del calcio vero. Ho trovato una società perfetta e uno staff molto preparato. Devo ringraziare il direttore Angelozzi che mi ha dato questa grande occasione»
Zerbin si è allenato col Napoli anche questa estate, in ritiro. Sarà di nuovo agli ordini di Spalletti all’inizio della prossima stagione, poi si capirà di più sul suo futuro. Si parla anche di Bari. Fa l’ala sinistra quindi viene paragonato spesso a Insigne.
«Non mi vedo simile ad Insigne, facciamo lo stesso ruolo ma siamo due calciatori completamente diversi, con caratteristiche diverse. Sul fisico, sull’aspetto tecnico, su tutto. Abbiamo il comune il ruolo. Mertens invece un giorno mi fece vedere dove e come colpire il pallone. Il calcio al pallone che dà Mertens è una cosa incredibile, si è visto anche nella velocità di esecuzione del gol che ha realizzato domenica contro il Sassuolo. Il suo calcio è sempre forte e preciso. Sono stati dei consigli, i suoi, che mi porterò sempre dietro. Ho avuto la fortuna di allenarmi con loro, sono grandi campioni che hanno già dimostrato tantissimo, per arrivare al loro livello c’è tantissima strada da fare»